Perugia - Venerdi 6 febbraio alle ore 9.30, presso il Teatro ONAOSI, in viale Antinori a Perugia, gli studenti dell'Istituto comprensivo Perugia 1 incontrano Erika Silvestri, autrice dl libro “Il commerciante di bottoni” (Rizzoli 2013). Un Giorno della Memoria molto particolare, pensato in collaborazione con l'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea. Per uscire dalla ritualità della commemorazione, gli studenti si accostano alla giovanissima scrittrice attraverso un percorso fatto di letture, di ricerca storiografica, di emozioni ricavate da tutto ciò che i media hanno in queste settimane proposto.

Testimone di nuova generazione, l'esperienza di Erika Silvestri è maturata nel rapporto quasi quotidiano con Piero Terracina, ebreo romano deportato ad Auschwitz. Dalle pagine del volume emergono tutte le inquietudini, talvolta inconfessate, di chi ricorda le vicende della Shoah di fronte alla minaccia della scomparsa del testimone. Il libro, letto dai ragazzi, lascia una speranza: la memoria non è un oggetto che si passa, ma materia magmatica che si coltiva e si plasma giorno per giorno, in un rapporto dialettico tra passato, presente, futuro.

La giornata rientra nel Progetto elaborato dai docenti dal titolo “Aula della Memoria”, uno spazio attraverso cui ogni anno nella programmazione didattica verrà previsto un monte ore dedicato ad imparare a ricordare, una stanza senza pareti, dentro cui troveranno ospitalità momenti rilevanti della storia del Novecento che gli studenti riterranno “memorabili”.

L'incontro, introdotto dalla dirigente Roberta Bertellini e coordinato da Patrizia Ferrarato, vedrà la partecipazione di Dino Renato Nardelli dell'Isuc; particolari atmosfere evocative verranno create dalla esibizione dei violoncelli dell'Orchestra della scuola e dalla lettura di brani selezionati dai ragazzi.
 

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