MODENA - Il Gubbio riesce nella sua piccola impresa di portare a casa un punto dal Braglia grazie ad un Modena che pasticcia tantissimo sia in fase difensiva, dove i Gialli a tratti sono disastrosi, che in fase offensiva. Lunardini porta in vantaggio gli umbri che vengono poi raggiunti da De Vitis dopo due minuti. Bordate di fischi per i canarini all’uscita dal campo.

Giornata estiva con ancora una gran afa sul terreno del Braglia. Il Gubbio vuole assolutamente cancellare lo zero in classifica, ma già dai primi minuti di gioco subisce l’iniziativa del Modena. Bernacci sfiora il vantaggio con un diagonale potente che esce di poco alla sinistra di Donnarumma. Il Gubbio si oppone bene, ma i padroni di casa continuano a creare occasioni pericolose. Come al 18’ quando Bernacci di testa rinnova il duello con il portiere del Gubbio che respinge in angolo. Carini pasticcia con Mendicino che semina un po’ di panico in area canarina. Ancora disattenzioni in difesa per il Modena, che rischia di essere beffato da Giannetti, carini stavolta salva in extremis. Il momento no della retroguardia gialloblu culmina con il clamoroso vantaggio del Gubbio segnato da Lunardini. Rimessa laterale di Farina, il centrocampo del Modena è disattento e lascia il n° 14 libero di calciare dal limite con un potente e preciso esterno destro. Gli umbri prendono coraggio e sfiorano il raddoppio con Giannetti, Caglioni imbestialito con i compagni di reparto dà la sveglia alla squadra intera che in contropiede agguanta il pareggio: Bernacci fa da sponda per l’accorrente De Vitis che non lascia scampo a Donnarumma. Il ritmo cala nel finale di tempo, il Modena si prende qualche fischio all’uscita.

Nel Modena esce Carraro ed entra Gilioli. Ed è subito il veterano gialloblu a guadagnarsi il palcoscenico arrivando a tu per tu con Donnarumma dopo aver saltato tutta la difesa eugubina. Escono Giannetti e Farina ed entrano Ciofani e Mario Rui per il Gubbio. C’è più agonismo e meno tecnica nel secondo tempo. Esce Diagouraga ed entra Spezzani. De Vitis cerca spesso la conclusionee prende l’iniziativa in un momento di stanca della gara. Raggio Garibaldi fa passare due brutti minuti alla difesa in maglia gialla e solo un intervento del capitano Perna che si immola letteralmente davanti al suo tiro, gli impedisce di esultare. Esce l’autore del goal De Vitis ed entra Stanco, fischi per la decisione di Bergodi. Il match va avanti a sprazzi, con le due squadre molto lunghe, che sprecano occasioni sia da una parte che dall’altra. Ad un errore sottoporta del Modena, ne corrisponde uno del Gubbio. Modena sommerso dai fischi all’uscita dal campo.

Le importanti assenze in difesa per il Modena e i meccanismi non ancora ben oliati, spianano la strada al Gubbio per il vantaggio. Il solito contropiede salva i padroni di casa che devono ancora trovare la quadratura del cerchio.

TATTICA – 4-3-1-2 solito per Bergodi con Diagouraga adattato terzino date le defezioni di Milani e Turati in difesa. 4-4-2 per Pecchia invece del solito 4-3-3. Con l’entrata di Gilioli i Gialli passano al 4-1-4-1 con Bernacci terminale finale dell’attacco.

TABELLINI
MODENA: Caglioni, Diagouraga (63' Spezzani), Dalla Bona, De Vitis (73' Stanco), Bernacci, Fabinho, Rullo, Carraro (46' Gilioli), Giampà, Carini, Perna. A disp.: Guardalben, Bassoli, Ricchi, Jefferson. All. Bergodi
GUBBIO: Donnarumma, Giannetti (52' Ciofani), Sandreani, Raggio Garibaldi, Benedetti, Lunardini, Mendicino, Bazzoffia (74' Boisfer), Farina (60' Mario Rui), Caracciolo, Almici. A disp.: Farabbi, Maccarone, Ragatzu, Buchel. All. Pecchia
ARBITRO: sig. Di Paolo di Avezzano
RETI: 28' Lunardini, 32' De Vitis

Condividi