ASSISI - Universo Assisi, che apre domani 20 luglio la sua terza edizione, non è solo un festival di cultura, musica, arte, danza, architettura, teatro, con tanti eventi in cartellone, dalla mattina alla notte, nei luoghi più suggestivi della città. E' anche un viaggio alla scoperta, nei nove giorni di programma (fino al 28 luglio), di un'Assisi meno conosciuta, dell'Assisi Romana con visite al Foro e alle Domus, oppure dei "secret tour" come a Sant'Angelo in Panzo, o ancora il passaggio al quartiere di San Pietro, o Assisi Sottosopra o ancora Assisi Underground.

Tra gli appuntamenti principali: il 22, alle 17, all'Agorà Sottosopra, Foro romano, "In verrem: Cicerone vs Verre"; il 25 alle 16, "Assisi città delle acque-Acqua, cure e benessere, dal Foro romano all'Anfiteatro e Nun spa passando per San Rufino"; il 28 alle 17.30, sempre all'Agorà Sottosopra, "Dioniso e Apollo: un'apparente diversità?".

Si tratta di visite guidate gratuite a cura di CoopCulture, Associazione guide turistiche Umbria, e Gaia Umbria.

Mancano comunque ormai solo24 ore all’inizio dell’evento  ed è arrivato un riconoscimento prestigioso, la medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a testimoniare che si tratta di un festival, se pur giovane perché solo alla terza edizione, di valore anche per l’offerta artistica in cartellone.

La notizia è stata diffusa direttamente dal Quirinale e comunicata al sindaco Stefania Proietti che ha così commentato:  “E’ un grande onore ricevere questa medaglia da parte del Capo dello Stato perché è un riconoscimento prestigioso ma anche una riconoscenza dell’impegno e del livello di qualità dell’offerta artistica di Universo Assisi 2019. Di solito questi premi vengono assegnati a manifestazioni del genere dopo diverse edizioni, la città di Assisi è orgogliosa di aver creato un festival che dopo appena due anni si merita un apprezzamento tanto importante”.

 

Scendendo nel dettaglio, tantissimi gli appuntamenti in programma, la città dalla mattina alla sera si propone come polo culturale che ospita iniziative di rilievo aperte alla sperimentazione, ospiti eccezionali, eventi multidisciplinari, dai concerti di apertura (“Emozioni” di e con Mogol) e di chiusura (Kronomakia) sul sagrato della Basilica superiore di San Francesco, alla Piazza dell’Architettura a Santa Chiara, al progetto del Piccolo teatro degli Instabili che presenta PPP/Vita attraverso (Parola, persona e pittura di Pier Paolo Pasolini), ai laboratori per bambini, ai tour alla scoperta di Assisi undergound. 

 

Ma Universo vuole essere altro, a parte gli eventi, perché è un festival che mette al centro di tutte le iniziative due temi, l’ambiente e la solidarietà. Quest’anno ricorre il quarantesimo anniversario della proclamazione di San Francesco patrono dell’ecologia e una manifestazione come Universo abbraccia convintamente la sua visione, l’attenzione verso la natura, e lo fa trasferendola nelle performances per esempio in luoghi suggestivi naturali dove far esprimere il talento artistico dei protagonisti oppure accogliendo spettacoli allestiti nel rispetto delle norme sulle emissioni, con ottimizzazioni energetiche, limitando al massimo l’utilizzo di plastica e materiali inquinanti.

 

A proposito delle location, una per tutte per grande fascino, la sommità degli Stazzi del Subasio dove i Subsonica, dopo una passeggiata con il pubblico, si esibiranno in uno spettacolo esclusivo e racconteranno gli intrecci tra musica e letteratura. 

Tante altre piccole accortezze saranno introdotte per rispettare l’ambiente, dalle borracce personalizzate che sarà possibile riempire dalle tante fontane potabili sparse per la città all’utilizzo delle auto elettriche, alla distribuzione di una guida di piccoli gesti a difesa della natura.

 

A conferma della bontà del filo conduttore “green” che lega gli appuntamenti del festival la presenza martedì 23, alle 19, del ministro dell’ambiente Sergio Costa nell’Agorà di Piazza del Comune che si confronterà sulle tematiche più attuali o anche i numerosi sponsor attenti e sensibili all’ecologia come Legambiente, l’ordine degli architetti pianificatori paesaggisti, la Commissione nazionale italiana per l’Unesco, Umbria green, lo stesso ministero dell’ambiente.

 

Questa caratterizzazione di Universo Assisi all’insegna dell’ecologia culturale e quindi della sostenibilità va di pari passo con il tema della solidarietà.  Il festival, infatti, darà voce e forza alla Missione Diocesana, promossa e gestita dalle famiglie francescane.

Il progetto vede in dialogo la Diocesi di Assisi, Nocera e Gualdo Tadino e quella africana del Togo Kpalimè per la ristrutturazione del centro socio-assistenziale “Madre Agnese”.  L’obiettivo non è solo sostenere l’assistenza di bambini disabili e promuovere la loro scolarizzazione, ma soprattutto avviare una ristrutturazione che possa rendere autonome le strutture a livello energetico e dotare i presidi di apparecchi elettromedicali moderni.

 

Saranno dunque nove giorni da vivere intensamente  tra cultura, musica, arte, architettura, danza e teatro, ma anche rispettando l’ambiente e facendo del bene.

 

Per il programma completo www.universoassisi.it

Per gli accrediti stampa rivolgersi a info@universoassisi.it

Condividi