TODI – “L’installazione delle Todi Columns di Beverly Pepper, oggi come quaranta anni fa, rappresenta un grande evento internazionale che come allora ci emoziona e ancora di più ci riempie di gratitudine e orgoglio per la presenza e l’attività di una straordinaria artista che, così come queste sue monumentali sculture, hanno fatto e fanno svettare Todi e l’Umbria sulla scena dell’arte mondiale”. Lo ha sottolineato la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini che, ieri pomeriggio a Todi, in Piazza del Popolo, ha preso parte alla cerimonia inaugurale della riedizione dell’esposizione delle “Todi Columns”, quattro sculture monolitiche alte fra gli 8 e i 12 metri, pensate per Piazza del Popolo dove sono state installate la prima volta nel 1979.

“Todi - ha detto la presidente umbra, ricordando ‘le suggestioni e le emozioni provate da ragazzina non ancora adolescente con gli occhi all’insù nella piazza’ – accolse allora con stupore e curiosità le grandi colonne di Beverly Pepper, figlia dell’arte innovativa statunitense del dopoguerra che già da qualche anno aveva eletto la città a sua seconda patria, non senza una certa polemica sull’opportunità di collocare sculture contemporanee nella piazza per eccellenza del Medioevo umbro”.

“Fu un grande successo ed ebbe ragione Beverly – ha proseguito – e le Todi Columns, simbolo della sfida di forza ed energia della sua arte, sono state poi protagoniste di diverse mostre negli Stati Uniti e in Italia. Ora sono state riprodotte fedelmente per questa rinnovata installazione che – ha aggiunto - si inserisce nel più ampio programma promosso dalla Fondazione Progetti Beverly Pepper, in collaborazione con il Comune di Todi, per onorare la presenza e la produzione di questa grande e straordinaria artista e che culminerà a settembre con l’inaugurazione del parco dedicato alle sue opere”.

 “La Regione – ha detto anche Marini – ha accolto e sostenuto questo progetto, nell’ambito del programma regionale degli ‘attrattori culturali’ dell’Umbria, che vedrà nascere a Todi, lungo un percorso che collegherà l’area del Tempio della Consolazione al centro storico,  il primo parco monotematico di scultura contemporanea in Umbria e il primo dell’artista nel mondo, stabilendone così la permanenza nel tempo a Todi e in Umbria grazie alla forza simbolica ed emozionale dell’opera d’arte, della scultura e della sua materia. Un modo – ha concluso - per esprimere la gratitudine delle istituzioni a una grande artista che ha scelto l’Umbria quale luogo di vita e lavoro artistico, affascinata dai nostri luoghi e restituendoci fascino con le sue opere d’arte. Grazie, Beverly!”.

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