AMELIA -  Verrà presentato sabato 11 aprile, alle ore 10.30 presso la Biblioteca Comunale di Amelia, il progetto “Amelia e il suo territorio, percorsi storico-artistici: tra nobili palazzi, antiche chiese e suggestive rovine. Innovazione nei beni culturali”, che il Comune di Amelia, grazie al finanziamento concesso dal GAL Ternano, ha intrapreso nell'ambito dell'intero territorio comunale per una operazione di riqualificazione della segnaletica turistica esistente.

Il GAL (Gruppo di Azione Locale) Ternano è un’associazione senza scopo di lucro formata da un partenariato pubblico-privato che opera in via prioritaria per l’allocazione di fondi europei. Il GAL Ternano promuove iniziative, piani di investimento e di sviluppo locale volti a valorizzare le risorse del territorio, a sostenere azioni che qualifichino l'offerta locale, integrino i settori economici trainanti per il territorio e rafforzino l'identità culturale locale.

Questo è anche il senso del bando “Valorizzazione di itinerari tematici del territorio”, relativamente al quale il progetto presentato dal Comune di Amelia ha ottenuto il primo posto in graduatoria ed un finanziamento di 30.000€. Il GAL ha richiesto all’Ente un co-finanziamento, per coprire il quale è stata ottenuta l’adesione al progetto del Rotary Club Amelia-Narni, del Gruppo Unicalce, della UILT( Unione Italiana Libero Teatro) Umbria e della Banca Popolare di Spoleto SpA.

Quanto al progetto, il comprensorio amerino necessitava di una più adeguata comunicazione al turista delle attrattive e dei luoghi d'interesse: il progetto si focalizza su tre percorsi di tema storico-artistico incentrati su tre differenti tipologie di monumenti, per ognuna delle quali è possibile riscontrare una notevole diffusione all'interno del territorio comunale: i “nobili palazzi”, ovvero le residenze aristocratiche edificate tra XV e XVII secolo che caratterizzano il centro storico del capoluogo di comune; le “antiche chiese”: una rilevante densità di insediamenti monastici, in particolare di fondazione benedettina prima e di amministrazione francescana in seguito, ha infatti modellato le zone rurali attorno alla città (senza considerare le chiese di fondazione medievale situate intra moenia); le “suggestive rovine”, individuando in questa categoria le tracce materiali superstiti dei castelli e delle roccaforti che in epoca medievale e moderna punteggiavano in lungo e in largo il paesaggio collinare che abbraccia Amelia.

In quest'ottica il Comune ha realizzato diverse azioni che hanno mirato all'aggiornamento dei contenuti ritenuti obsoleti, alla rimodulazione grafica dei segnali utilizzando le nuove tecnologie di comunicazione, all'elaborazione di strumenti di promozione sia cartacei che digitali - tra questi un bellissimo video girato da un drone e virtual tour in 3D - che contribuiranno a migliorare l'immagine e la fruizione della città e del territorio.

Si tratta, complessivamente, di un ambizioso ed originale progetto di valorizzazione di itinerari turistici, i cui strumenti e potenzialità verranno appunto illustrati sabato mattina, col coordinamento dell’assessore al turismo Dimiziani e alla presenza del Sindaco Maraga del presidente del GAL Albano Agabiti, dello storico dell’arte Saverio Ricci e di Alfonso Giacchetti, rappresentante della Skylab Studios srl, l’azienda esperta in innovazione che ha lavorato sulla parte multimediale del progetto.

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