SPOLETO - E' stato presentato, alla presenza dell'arcivescovo Renato Boccardo, il restauro della Cappella presbiterale della Manna d'Oro, ossia il Battistero della cattedrale di Spoleto, finanziato dalla locale Fondazione Cassa di risparmio e realizzato Coobec (Cooperativa Beni culturali) di Spoleto. Il recupero dell'altare maggiore tardo seicentesco e della tela in esso contenuta, è stato l'occasione per intervenire anche sulla copertura dell'edificio, eliminando così le infiltrazioni d'acqua.

Boccardo ha parlato di un "momento significativo che riconsegna a Spoleto un suo piccolo-grande gioiello storico e artistico".
Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco de Augustinis: "E' importante recuperare spazi e opere della nostra città. Anche perché le persone vengono qui in visita principalmente per l'arte, la storia e la cultura".

La Manna d'Oro per ora sarà aperta fino alla festa di S. Ponziano, 14 gennaio, previa prenotazione (prenotazioni@duomospoleto.it, oppure visitando il sito www.duomospoleto.it).

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