PERUGIA - Tiene conto di tre pilastri fondamentali - ambientale, economico e sociale - con le principali performance raggiunte ben in evidenza, ma senza dimenticare le criticità, il Bilancio di sostenibilità 2018 di Gesenu. Presentato a Perugia nell'Auditorium di Confindustria Umbria, il documento è il primo di questo tipo che la società a capitale misto pubblico-privato predispone nel corso della propria storia, iniziata nel 1980.

Ed è anche il primo - è stato ricordato nella circostanza - che viene redatto tra le utilities della Regione Umbria oltre ad essere "uno strumento di comunicazione avanzato ed innovativo" come hanno sottolineato il presidente di Gesenu Spa Wladimiro De Nunzio e il consigliere delegato Luciano Piacenti.

Un bilancio di sostenibilità, ha sottolineato lo stesso Piacenti, che è come una "prova costume". "La prova costume è impietosa, con questa non si bara, mentre invece solo i numeri a volte possono ingannare" ha poi rimarcato.

 

Condividi