E’ stato presentato nel corso della seduta odierna del Consiglio provinciale di Perugia il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) per gli anni 2025-2027, già passato in Commissione Bilancio e oggi illustrato dalla consigliera Erika Borghesi, secondo i termini previsti dalla legge (entro il 31 luglio).

“Si tratta di un documento corposo e rappresentativo dell’Ente – ha spiegato –. Quanto presentato oggi dovrà essere integrato e modificato con la Nota di aggiornamento da approvare entro il 15 novembre assieme allo schema di bilancio di previsione. Tale nota terrà conto delle mutate esigenze finanziarie manifestate dai Servizi e accolte nello schema di bilancio di previsione”.

Il Documento Unico di Programmazione
Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO).

La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua gli indirizzi strategici dell'ente.

La Sezione Operativa, invece, ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del bilancio di previsione: ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica. Contiene la programmazione operativa dell'ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale e costituisce vincolo per i processi di redazione dei documenti contabili di previsione.

Programmazione dell’Ente
Nella predisposizione del DUP 2025/2027 si è proceduto all’analisi del quadro macroeconomico nazionale e all’esame della situazione economica regionale.

E’ in questo quadro generale che si innesta la programmazione dell’Ente che, tenuto necessariamente conto dei vincoli di finanza pubblica, produce ogni sforzo per dare attuazione all’ingente piano degli investimenti, già finanziato, approvato con i Bilanci di Previsione a partire dal 2021, e annualmente integrato in misura significativa con le programmazioni finanziarie successive, fino al bilancio 2024/2026.

“Ricordo - ha precisato Borghesi – il forte impegno della nostra Provincia nel reperire le risorse necessarie per finanziare, in particolare, interventi e opere per la viabilità e l’edilizia scolastica, senza dimenticare le difficoltà di gestire risorse importanti nel rispetto di scadenze stringenti, definite dal Pnrr. In questo contesto rientra anche il fabbisogno di personale, infatti a seguito della riforma Delrio l’ente sta scontando il blocco delle assunzioni: possiamo contare su un personale altamente qualificato ma numericamente limitato”.

Nel DUP sono riportati nel dettaglio tutti gli interventi finanziati con fondi PNRR e PNC in corso di esecuzione con il relativo grado di realizzazione, gli interventi in opere pubbliche non finanziate da fondi PNRR in corso di esecuzione e il relativo stato di attuazione e, infine, quelli conclusi nel 2024.

Parole di apprezzamento per il documento illustrato sono state espresse dal vicepresidente Moreno Landrini che ha sottolineato il percorso fatto in questi anni da tutta l’amministrazione per il bene dell’ente, insieme alla capacità di dare risposte a cittadini e territori. Da qui l’appello a tutte le forze politiche affinché la Provincia riacquisti pienamente il proprio ruolo politico.

In conclusione, la presidente Stefania Proietti ha definito il documento di fondamentale importanza per l’ente: “Per noi il DUP non è solo una formalità - ha detto -, ma rappresenta uno strumento per fare il punto sulla nostra programmazione di mandato, una guida strategica e operativa. Desidero ringraziare chi ha contribuito alla sua realizzazione, gli uffici della Provincia, oltre al dirigente del Servizio finanziario Alberto Orvietani e al Collegio dei Revisori dei Conti che hanno espresso parere favorevole”.

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