Il quantitativismo politico, in quanto tale, urta con la vocazione più nobile della politica , che rimane quella di rappresentare, attraverso decisioni partecipate le esigenze ed i bisogni di tutte le soggettività. Questo principio, valore incontrovertibile per i contenuti che hanno identificato l'azione del vecchio PCI, Dopo il congresso della Bolognina, è venuto sempre più scemando. Il progetto politico comunista alternativo per accezione al modello di sviluppo capitalista è stato accantonato a vantaggio di semplificazioni che hanno sempre più trovato la loro giustificazione solo nell'azione di governo.

Questo è stato il preludio per i personalismi che hanno spinto la politica ad assumere come nuova vocazione la sostenibilità delle proprie pretese relativamente al contingente e al contesto e non più nella prospettiva di affermazione dei propri contenuti.. La realtà arronese, perciò non è stata risparmiata dal corto circuito avvenuto all'interno del più grande partito comunista occidentale, anzi questa, vittima della fiducia incondizionata che regalava come riconoscenza storica ai suoi vecchi rappresentanti, ha scientemente rinunciato anche al ruolo di controllo che le sarebbe spettato.

Adesso basta però, gli errori del passato non devono anche diventare quelli del futuro, la gente di Arrone ha finito la sua pazienza, il primo atto di discontinuità che chiede è quello di conoscere la verità. Quello che sta accadendo nelle stanze del comune, rischia di compromettere il loro futuro, perciò l'amministrazione comunale insieme alle organizzazioni sindacali devono relazionare ai cittadini circa le recenti vicende, che raccontano del mancato pagamento degli stipendi dei dipendenti pubblici. Cosa bolle in pentola? L'amministrazione comunale di Arrone non pensi di nascondersi dietro la foglia di fico del periodo di crisi economica generale e della riduzione dei contributi statali nei confronti degli enti locali.

Questa situazione ha radici lontane. I presenti e passati amministratori di questo comune hanno una responsabilità individuale e collettiva rispetto a questa disastrosa situazione economica del Comune di Arrone. L'allegra gestione delle casse comunali delle passate amministrazioni ha maturato i propri frutti. Vorremmo sapere come si pensa di colmare il bilancio, con quali entrate si pensa di pagare i mutui contratti e gli stipendi dei dipendenti comunali, forse svendendo il patrimonio pubblico? Questa amministrazione crede davvero,che tacendo e rinviando il problema, questo si auto elimini. Spaventata e sfiduciata per il futuro del proprio paese, l'intera comunità aspetta una risposta.

Il Circolo di Rofndazione Comunista di Arrone

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