Giovedì 8 dicembre al Circolo Arci Porco Rosso, a partire dalle ore 18:30 e per tutta la serata, sarà possibile partecipare a uno Swap Party di Natale.
Lo swap party è un evento diffuso nel mondo anglosassone, che permette di scambiare articoli di vario  genere che non vengono più utilizzati con nuovi oggetti a cui dare un nuovo proprietario e nuova vita. L'obiettivo primario é quello di promuovere una forma di mercato alternativa ed efficace per risparmiare e limitare gli sprechi, evitando così di generare ulteriori rifiuti. In occasione delle feste natalizie, però, abbiamo deciso anche di promuovere un'idea di mutuo aiuto e beneficenza per la nostra città: tutti i vestiti non scelti, qualora i proprietari non volessero riprenderli, saranno donati ad enti benefici per contrastare l'emergenza freddo che colpisce in questi giorni tutta Italia, pesando in particolar modo sulle persone in una difficile situazione abitativa.

"Lo swap party è una delle attività che svolgiamo all'interno del Circolo Arci Porco Rosso, e che dimostra il nostro impegno nel segno della sostenibilità e dell'equità" afferma il Presidente del Circolo Aleph Bononi "In questi mesi, fin dalla nostra apertura a giugno, l'obiettivo del circolo Arci Il Porco Rosso é stato quello di organizzare eventi di aggregazione e attività culturali che promuovessero valori per noi fondamentali, per mostrare che la socialità può essere un modo per rispondere in modo comunitario alle sfide e alle crisi del nostro tempo"

"Gli articoli che non verranno scambiati verranno donati alla Caritas Perugia, affinché  non vengano buttati oggetti in buone condizioni e affinché questa iniziativa possa essere un aiuto, soprattutto durante le festività natalizie e in un momento complesso come quello che stiamo vivendo, per chi ha più bisogno" afferma Lorenzo Moscioni, segretario del circolo Arci Il Porco Rosso, che conclude " Questa attività non é un unicum, infatti già negli scorsi mesi, con lo scoppio della guerra in Ucraina, abbiamo collaborato con la protezione civile affinché venissero donati vestiti e generi di prima necessità al popolo ucraino. Da sempre ci impegniamo a sostenere chi ha bisogno con la nostra attività, e vogliamo continuare su questa strada!"

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