Il poeta Franco Arminio è stato ospite della città di Assisi per l’iniziativa “Parole di pace” che si è tenuta nella Sala della Conciliazione ed è stata l’occasione per fare una riflessione a 360 gradi sulle atrocità della guerra in Ucraina. 

Accolto dal sindaco Stefania Proietti e dall’assessore alla cultura Veronica Cavallucci, il poeta campano ha letto alcune sue poesie e ha portato il suo contributo sulla pace alla platea. E prima di chiudere il suo intervento ha lanciato una proposta: “che Assisi si candidi a ospitare un incontro non solo per siglare un trattato di pace ma che sia un primo passo verso un ordine mondiale ispirato alla fraternità e a un nuovo umanesimo”. 

Tutti gli intervenuti, tra cui Jean Luc Bertoni, presidente dell’associazione Europa comunica cultura Aps, Giuseppe Moscati, della Fondazione centro studi Aldo Capitini, Amelia Rossi, del comitato promotore Marcia Perugia-Assisi, hanno approfondito le tematiche legate al bisogno di pace in questo momento storico nei tanti paesi dove si combattono le guerre. 

Alla serata hanno preso parte anche rappresentanti delle comunità ucraina e russa nonché Fabrizio Rasimelli di Avis Umbria, Ivana Donati di Fulgineamente, Silvana Pacchiarotti dell’associazione Punto rosa ed esponenti delle associazioni locali.

Prima dell’iniziativa, Arminio ha visitato la biblioteca comunale, il Teatro degli Instabili e il circolo Arnaldo Fortini.

 

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