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Se date una "spulciatina" al sito dedicato alle carte della Fin Presto troverete delle cose abbastanza curiose. Coincidenze sicuramente. Intanto il tutto fa capo al gruppo ICBPI (Banche Popolari) presieduto dal Cav. Giovanni De Censi, già presidente del Credito Valtellinese. La Valtellina, in piena Lombardia, è la patria di un noto Ministro della Repubblica Italiana: Giulio Tremonti. Coincidenza curiosa. Altra coincidenza curiosa è che tra le Carte prepagate l'unica a non avere un costo per chi ne diventa possessore è quella destinata ai tifosi di una nota squadra lombarda, il cui presidente è anche il Primo Ministro della Repubblica di cui sopra: ovvero il Cav. Silvio Berlusconi. Lombardo pure lui, come lombardo (Varese) è l'altro ministro che tanto ha fatto per l'istituzione delle suddetta carta, ovvero l'ex marxista – leninista Roberto Maroni. Insomma se siete tifosi milanisti, niente paura la carta non la pagherete. Non ci credete? Date un'occhiata al seguente indirizzo:
http://www.carte-di-credito.net/Carta_Prepagata_Cuore_Rossonero. Gratuita se si sottoscrive l'abbonamento o se si acquista un biglietto di una partita del Milan fino al 30 settembre. Curiose coincidenze lombarde. Tanto per dire quella della Juventus ha un costo di attivazione di 15€. La Fin Presto dovrebbe avere un costo di emissione di 12 € (4€ per tre anni di validità). Staremo a vedere. Intanto 8€ sono a carico delle Società di calcio che li dovranno corrispondere alla Fin Presto. Ma perché quella dedicata ai tifosi rossoneri è gratuita? E perché, nonostante il Ministro Maroni seguiti a parlare di fidelizzazione e di sicurezza negli stadi, di tutto questo non c'è traccia né negli stampati fatti firmare ai tifosi né nel sito della Fin Presto? Boh?
Sia chiaro, noi la tessera l'abbiamo sottoscritta solo per poter rinnovare l'abbonamento, tanto alla nostra età, tra mutui, carte di credito, bancomat, conti correnti e tessera socio coop siamo ultra schedati e controllati. Ci domandiamo solo perché non sarebbe stato sufficiente richiedere un semplice documento per poter ottenere il rinnovo dell'abbonamento. Per le trasferte, invece sarebbe stato sufficiente, consentire la vendita dei biglietti presso gli uffici del proprio club, prenotandoli on line, per consentire alle forze dell'ordine tutti i controlli del caso, e riservando un settore dello stadio ai tifosi ospiti. Troppo semplice o poco remunerativo per qualcuno? Chissà?
 

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