PIEGARO - "Stiamo tornando": questo lo slogan che accompagnerà il nuovo calendario di aperture del museo paleontologico "Luigi Boldrini" di Pietrafitta. Per non perdere la stagione turistica ancora in corso e in vista delle prossime manifestazioni culturali del territorio del comune di Piegaro sono state organizzate delle aperture per visitare l'interessante collezione paleontologica del museo a partire da sabato 14 settembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 15.30 alle ore 18.30.

Si tratta di un'occasione unica per conoscere e apprezzare il ricco patrimonio paleontologico presente all'interno del museo, grazie all'intesa collaborativa tra il Comune di Piegaro, la Soprintendenza per i beni archeologici e la Regione Umbria.

A partire dal mese di settembre, la società cooperativa Sistema Museo organizzerà delle visite guidate tutti i sabato e le domeniche ad orari fissi con partenza alle ore 10.15-11.15-12.15 e nel pomeriggio, alle ore 15.30 e 16,30 al costo di 5,00€ per adulti e di 3,00 euro per ragazzi 7-17 anni, gratuito per bambini da 0 a 6 anni.all interno delle suddette aperture  e prevista anche la settimana del pianeta terra  promossa ed organizzata dall associazione Promuseo Luigi Boldrini.

Si tratta di un calendario di aperture e di visite sperimentali che terranno conto della stagione turistica ancora in corso e che potrebbe essere implementato anche sulla base della risposta dell'utenza che ci aspettiamo sicuramente essere positiva.

Per conoscere le date di apertura visita il sito www.sistemamuseo.it. Per info e prenotazioni pietrafitta@sistemamuseo.it oppure 392.9595160. "Finalmente si mette un punto fermo – dichiara il sindaco di Piegaro Roberto Ferricelli -: si arriva a questa apertura dopo un lungo e complicato iter, reso complesso da vecchie e recenti problematiche, che sono però state tutte risolte. Con l'accordo raggiunto con Soprintendenza e Regione si è potuto procedere a questa prima, sperimentale, serie di date, anche per non perdere gli effetti della stagione turistica ancora in corso. Nelle settimane prossime sarà meglio definita la programmazione natalizia e quella per il 2020. Ora rimane il lavoro finale: il passaggio al Museo nazionale della Umbria e l’attuazione del progetto di parco tematico che abbraccia il lago di Pietrafitta e la vecchia miniera".

 

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