Più disoccupazione e precarietà, Stefano Vinti: serve svolta profonda
(AVInews) – PERUGIA – “Occorre una svolta nelle politiche economiche sia a livello nazionale che regionale fondato su un aumento massiccio degli investimenti pubblici, un aumento di salari, stipendi e pensioni, un Piano regionale del lavoro, la reintroduzione dell’articolo 18, l’istituzione di un Reddito di base universale”. È questa la soluzione prospettata da Stefano Vinti dell’associazione culturale UmbriaLeft in merito alla difficile situazione del mondo del lavoro in Umbria certificata da alcuni recenti studi. “In Umbria – spiega Vinti – la disoccupazione, la precarietà e il lavoro povero sono in continua crescita. Le conseguenze sono pesanti: salari e stipendi bassi; scarso potere d’acquisto; diminuzione della domanda di beni e servizi; calo della produzione; calo del gettito fiscale e meno capacità di spesa di enti locali e Regione”. “Come ci conferma l’Ires Cgil Umbria – evidenzia Vinti –, nella nostra regione il tasso di disoccupazione in 12 anni (circa dall’inizio della crisi al marzo del 2018) è passato dal 5,1 per cento al 10,8 per cento, di fatto più che raddoppiato. Relativamente al livello della precarietà del lavoro, i dati ne confermano la crescita: solo il 15,1 per cento delle assunzioni è stato a tempo indeterminato, mentre le assunzioni a tempo determinato sono cresciute del 9,2 per cento e quelle ‘stabili’ sono scese del 5,2 per cento. Inoltre, i licenziamenti per ‘giusta causa’ sono aumentati del 45,2 per cento, chiara dimostrazione di come tutele e diritti del lavoro si sono allentati e affievoliti. Se aggiungiamo che l’ultimo rapporto Svimez prevede per l’Umbria un pessimo meno 1 per cento del Pil, il quadro, anche in prospettiva, tende a peggiorare. Senza dimenticare che i salari nella nostra regione sono inferiori del 13 per cento rispetto alla media nazionale”.
Recent comments
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago