Perugia/Convegno “reddito di cittadinanza e riforma degli ammortizzatori sociali

PERUGIA - “Reddito di cittadinanza e riforma degli ammortizzatori sociali”, è il titolo del convegno che si è tenuto a Perugia e nell’ambito del quale è stato presentato il volume di Giuseppe Bronzini, “Il reddito di cittadinanza. Una proposta per l’Italia e l’Europa”, edito dal Gruppo Abele di Torino.
Dell’argomento hanno discusso Stefano Giubboni, dell’Università di Perugia, Maurizo Cinelli dell’università di Macerata, Francesco Liso della Sapienza - Università di Roma, Maria Rosaria Marella dell’Università di Perugia, Maria Luisa Mirabile, dell’Ires e Rivista delle politiche sociali. Sono intervenuti l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Vincenzo Riommi, la vicepresidente della Regione Umbria con delega al Welfare, Carla Casciari.
“Siamo qui oggi a rilanciare il dibattito nel nostro territorio regionale su un tema di grande attualità – ha detto la vicepresidente Casciari - cogliendo anche l’occasione per presentare il volume di Giuseppe Bronzini, magistrato e autore di numerose pubblicazioni in materia. Il testo – ha detto - intende offrire un quadro informativo sulla situazione europea ed interna sul tema della garanzia in favore dei cittadini (almeno di quelli a rischio di esclusione sociale ) del diritto ad un reddito adeguato a condurre una vita libera e dignitosa ed individuare delle proposte concrete per dare effettività anche in Italia a tale diritto e rafforzarne la protezione a livello di Unione europea”.
La vicepresidente ha quindi ricordato che “il contrasto all’emarginazione e il supporto alle fasce più disagiate della popolazione è, certamente, una priorità dell’agenda sociale regionale e che la Regione Umbria ha messo in campo importanti interventi di contrasto alla povertà tra cui l’ azione di sistema per le famiglie a rischio impoverimento con la legge regionale ‘13/2010’ e il conseguente regolamento attuativo dell’art 7 che prevede interventi per le famiglie vulnerabili”.
L’assessore Riommi, dopo aver evidenziato che il sistema italiano privilegia l’orientamento secondo cui lo stato di bisogno è ancorato, in positivo o in negativo, alla partecipazione del soggetto al mercato del lavoro, ha sottolineato che i principali interventi di sostegno al reddito sono costituiti da misure previdenziali settoriali che, di norma, presuppongono una carriera lavorativa e assicurativa del beneficiario.

Recent comments
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago
12 years 3 weeks ago