PERUGIA - Venerdì 26 aprile approderà a Perugia Cromatica, il Festival dei “cori arcobaleno” che riunisce i principali gruppi corali LGBT italiani. L’importante evento, che in passato è stato organizzato a Bologna, Milano e Napoli, quest’anno assume una valenza ancor più speciale nel cinquantesimo anniversario dei moti di Stonewall e l’attesa è davvero grande. Fino a domenica oltre 550 tra coriste e coristi proporranno concerti in varie location del centro storico, con due imperdibili appuntamenti previsti al PostModernissimo. Il primo appuntamento è per le 19.30 con lo “Yellow concert” che vedrà protagonisti i ternani Stranivari e i torinesi Qoro - il coro con la Q. Si proseguirà poi alle 21.30 con il “Purple concert” dove a unire le voci saranno i cantanti del Coro dell'Università di Perugia e quelli di KOMOS - Coro Gay di Bologna. L’ingresso sarà gratuito.

Sono otto i concerti previsti in città, suddivisi in due percorsi, “Warm round” e “Cold round”; ciascuna delle esibizioni sarà dedicata a uno dei colori della bandiera del movimento LGBT, nella sua versione originaria creata nel 1978 dall’artista Gilbert BakerI. L’edizione 2019 di Cromatica Festival è organizzata con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Perugia, oltre al supporto di Gala Choruses e Legato Choirs; in collaborazione con Comune di Corciano, Arci Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Coro dell'Università di Perugia, Ensemble Vocale Femminile Nota Sò, Liberamente Donna ETS, Coristi a Priori, Accademia degli Unisoni e, ovviamente, PostModernissimo.
Il programma completo è disponibile sul sito cromaticalgbt.it.

Condividi