PERUGIA - Uno splendido viaggio nella canzone di Lisbona - il Fado portoghese -  sarà quello che gli Amici della Musica di Perugia ospiteranno venerdì 10 maggio 2019 al Teatro Morlacchi, grazie alla presenza di magnifici interpreti, di grande raffinatezza: Rodrigo Costa Félix, uno dei fadistas più noti delle nuove generazioni, insieme al celebre chitarrista Mário Pacheco, proprietario e anima del noto Clube de Fado nel quartiere storico dell’Alfama, e a Miguel Ramos (viola de fado) e da Paulo Paz ( viola baixo).

Il concerto si terrà alle ore 20:30. Lo stesso giorno venerdì 10 maggio alle ore 18:00 nel Foyer del Teatro Morlacchi si terrà un incontro per introdurre il pubblico allo spettacolo, dal titolo: «Fado, il Sesto Senso che distingue i portoghesi»  in cui Paolo Scarnecchia converserà con Rodrigo Costa Felix.

Come cantava Amalia Rodrigues il fado è «il sesto senso che distingue i portoghesi». Parlare di fado vuol dire entrare nella profondità dell’animo lusitano e comprendere il significato di quella parola intraducibile, saudade, che si spiega solo attraverso la poesia e la musica.

Pessoa ha scritto che «la saudade è quella parola che i portoghesi hanno per dire che sentono saudade…».

Il fado è la quintessenza musicale della saudade e la sua migliore definizione si trova nei versi delle canzoni che sono un nostalgico e appassionato florilegio sul tema dell’amore e del destino.

Lo strumento  elettivo del fado è la guitarra portuguesa, che costituisce l’alter ego della voce, e con i suoi trinados e il suo inconfondibile timbro è l’evocazione sonora del sentimento della saudade. Nella sua funzione solistica essa viene sostenuta ritmicamente e armonicamente dalla viola de fado (chitarra), a cui spesso viene aggiunta una seconda chitarra dal suono più grave.

Il fado è la canzone urbana di Lisbona che si è sviluppata a partire dalla seconda metà del XIX secolo, e che grazie alla sua persistenza è entrata a far parte della Lista Unesco del patrimonio culturale  intangibile dell’umanità nel 2011.

Nei suoi versi si ricordano spesso le umili origini di una musica che è stata amata anche dall’aristocrazia, e che oggi conta numerosi interpreti anche fra le nuove generazioni.

Rodrigo Costa Félix è sulla scena del fado da venti anni, e con sensibilità, sobrietà ed eleganza ne rappresenta la tradizione, così come il chitarrista e compositore Mário Pacheco, che è profondamente legato all’ambiente musicale della canzone urbana di Lisbona.

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Rodrigo Costa Félix, classe 1972, è uno dei fadistas più noti delle nuove generazioni, e si è formato alla scuola di João Braga e di Carlos Zel (ospite quest’ultimo degli Amici della Musica nel 2000, assieme a Argentina Santos), esibendosi in patria in varie occasioni con colleghe come Mariza, Misia, Cristina Branco e Mafalda Arnauth, come in altri paesi europei, negli Stati Uniti e in Estremo Oriente. Grande successo hanno ottenuto i suoi cd “Fados d’Alma” (2008) e “Fados d’Amor” (2012), quest’ultimo premiato dalla Fondazione Amália Rodrigues come “Best Fado Album” dell’anno.

 

 

 

 

 

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