PERUGIA – Si è tenuto la scorsa settimana, nei giorni 3 e 4 Febbraio, il primo meeting di coordinamento del progetto “Art Made Man through art therapies and handicraft – AMM” finanziato dalla Direzione Educazione e Cultura dell’Unione Europea nell’ambito del Programma di formazione permanente per adulti Grundtvig.
Due giornate, che sono servite a tutti i soggetti che hanno aderito al progetto (Tamat come capofila, insieme agli altri partner italiani Re.leg.art e Art Therapy Italiana, ed europei, National Advisory Union of Cooperatives for disabled (Polonia), Social Innovation Fund (Lituania), EUROTraining (Bulgaria), Norwich Business School (Regno Unito), Dynamic Organization Thinking SL (Spagna) per definire nel dettaglio il calendario delle attività da realizzare.
Saranno due anni di confronti, condivisione di iniziative ed esperienze quelli che Tamat andrà a coordinare, con l’obiettivo di sviluppare una metodologia innovativa che integri arte terapia e laboratori artigianali, finalizzata all’empowerment ed a un miglior inserimento sociale e lavorativo delle persone cosiddette svantaggiate (disabili mentali e fisici, immigrati,etc.)
La metodologia sarà poi sperimentata e verificata in laboratori sperimentali. In particolare, i laboratori di arte terapia, saranno finalizzati al lavoro su se stessi, un lavoro introspettivo e di rafforzamento. I laboratori di artigianato saranno invece orientati all’acquisizione di competenze pratiche attraverso la realizzazione di prodotti artigianali che nasceranno dalla condivisone di elementi, materiali e design delle diverse culture coinvolte nei laboratori.
Chiunque sia interessato all’argomento (approfondire i temi, partecipare ai laboratori, affiancarci nella sperimentazione) ci può telefonare allo 075 505 56 54 o scrivere a simona.formica@tamat.org

 

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