Da alcuni mesi in cui abbiamo raccolto le testimonianze dei residenti sulla situazione di disagio e abbandono delle palazzine Ater di strada dei Loggi ieri c’è stato il primo incontro con i responsabili dell’ente che hanno accettato il nostro invito rivolto anche a tutti gli amministratori di condominio a partecipare ad una assemblea aperta con i condomini per un confronto diretto tra tutte le parti in gioco.
Alla presenza dei residenti abbiamo consegnato ai rappresentanti di Ater un documento contenente le importanti carenze strutturali riguardanti alcune unità abitative (muffe, infiltrazioni, malfunzionamento dell’energia elettrica) e le altrettanto rilevanti urgenze riguardanti gli spazi condominiali (mancanza di illuminazione esterna nel cortile, nei parcheggi, nelle rampe dei garage, mancanza di raccoglitori dei rifiuti, mancanza di una figura che si occupi della pulizia e della manutenzione delle aree comuni).
Inoltre, come Comitato Perugia Solidale, abbiamo dovuto con dispiacere far notare la presenza di molte unità abitative vuote, dovute a canoni di affitto troppo elevati che non attraggono nessuno e, anzi, provocano l’abbandono da parte di chi già vive in queste palazzine martoriate dai disservizi.
Troviamo assurdo che in piena emergenza sociale e sanitaria si pensi a fare cassa con chi non ha risorse economiche.
Nelle prossime settimane ci saranno nuovi incontri in cui organizzeremo le nostre proposte da fare ad Ater e alla Giunta Regionale a difesa del diritto all’abitare nella nostra città.
 

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