PERUGIA - Nei laboratori del Teatro di Figura di Perugia, ferve la solita animazione e la solita concitazione: il maestro Mario Mirabassi ed il suo gruppo di artisti sono al lavoro per preparare il nuovo spettacolo del Bartoccio, che anche quest’anno concluderà in allegria e qualche puntura di spillo le Giornate del Bartoccio 2019.

Protagonista dello spettacolo è, neanche a dirlo, il nostro frizzante Bartoccio, accompagnato come sempre dalla moglie Rosa e dal compare Mencarone, insieme ad altri personaggi popolari come Rubbagaline e Truffarello. Faranno loro corona le figure classiche della satira popolare, come il dottor Magnamacco, il brigadiere Schioppetto, l’on. Trippapiena, il prete don Prospero, insomma tutti i personaggi potenti e intoccabili che a carnevale si potevano mettere alla berlina.

E infatti non mancheranno anche i burattini di prestigiosi esponenti della società perugina, bersaglio delle frecciate polemiche del nostro Bartoccio.

Si tratta dell’ottavo spettacolo realizzato da Mirabassi, sui testi di Renzo Zuccherini. Ricordiamo i titoli degli spettacoli degli anni scorsi: Il Bartoccio è artornato (2012), Il Bartoccio alla riscossa (2013), Il Bartoccio estraterrestre (2014), Bartoccio e Ciuflancanestro (2015), Bartoccio sulla luna (2016), Bartoccio e la boccetta magica (2017), Bartoccio e la macchina del tempo (2018).

Che cosa combinerà quest’anno il vulcanico burattino perugino? Di preciso non è ancora possibile rivelarlo; certo sarà ancora una volta impegnato, con i suoi metodi spicci e risolutivi, a combattere le ingiustizie, le malefatte, i privilegi che schiacciano la povera gente, attraverso le sue mirabolanti imprese e peripezie che si concludono infallibilmente con la vittoria della maschera perugina.

Non ci resta che attendere il Grande Spettacolo, previsto per il 2 marzo.

 

 

 

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