Perugia/ Ricchissima di eventi culturali la “Camminata di Sant’Egidio"
PERUGIA – Svolta domenica scorsa la “Camminata di S.Egidio” organizzata dall'Associazione Sportiva S.Egidio, è la quarta nell’ambito di “Attravers’…Arna” 2015 arrivata alla IX edizione.
Il progetto, che prevede sei camminate, è stato ideato e promosso dalle Associazioni del territorio d’Arna in collaborazione con l’Ecomuseo del Tevere.
Il tema della giornata ha avuto per titolo: “Alla scoperta del bosco - La Natura e la natura poetica del nostro territorio”- valli e colline, sorgenti e corsi d’acqua, boschi e spazi aperti; un patrimonio che deve essere conosciuto, ammirato e salvaguardato.
La ricca merendina con latte appena munto alla Fattoria Testi, la merendona alla fine della camminata al Casale Forabosco, gli asinelli, le letture di Umberto Breccolenti in dialetto perugino sulla Natura, Mauro Frattegiani esperto naturalista che ci ha parlato del bosco durante la camminata, tutto bello!!!! anzi bellissimo!!!! ma la novità assoluta è l'intervento musicale nel bosco di Collestrada con l’ensemble vocale LIBERCANTUS diretta dal M° Vladimiro Vagnetti sul tema “Riflessi della natura nella musica del Rinascimento”
Abbiamo vissuto un’esperienza unica con il concerto del M° Vladimiro Vagnetti e il Gruppo vocale Libercantus che ha rapito l’attenzione degli oltre 300 camminatori, partiti da S.Egidio, all’interno del Bosco di Collestrada con autentica poesia e musica che mescolata ai rumori della natura, le foglie mosse dal vento, lo scricchiolio del fogliame secco e dei rami spezzati sotto i nostri piedi, insieme al suono armonioso del vento negli alberi, hanno dato vita ad un unico concerto in uno scenario naturale meraviglioso con tanta bella gente.
Per chiedere l’attenzione e creare la necessaria atmosfera all’ascolto di un concerto poetico, bello e raffinato in uno scenario naturalmente accogliente come il bosco di Collestrada i partecipanti hanno ricevuto una pergamena dal titolo “Il Silenzio”:
“Il silenzio racchiude molte più parole di un intero discorso, racchiude le parole non dette, le più belle.
Il silenzio è il rumore dell’anima; è più assordante di un frastuono perché in esso ci sono tutte le cose che si vorrebbero dire, ma non ne si ha il coraggio, o non ne si trova il tempo.
Il silenzio è immaginazione, in me, nasce musica, poesia, ricordi..i quali svaniti negli anni, riaffiorano come un temporale nel pieno dell’estate.” (Anonimo)
Impressionante e straordinaria l’attenzione dei tanti bambini e giovani presenti che costituiscono un ulteriore successo di questa iniziativa che è poi proseguita nel pomeriggio al Casale Forabosco, altra realtà di turismo sociale molto interessante, con la “Festa del Bosco” in un fitto programma di attività con gli animali, laboratori di disegno, giochi con animatori e i burattini rivolto ai bambini.
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