PERUGIA - Saranno le analisi chimico-fisiche che farà svolgere la Soprintendenza ai beni culturali dell'Umbria a chiarire il 'mistero' della colorazione gialla improvvisamente assunta dalle tre statue in bronzo (una copia dell'originale) collocate al centro della vasca della fontana Maggiore di Perugia. Lo hanno deciso gli esperti dopo avere esaminato la situazione.
L'insolito colore delle Ninfee è emerso nei giorni scorsi dopo che era stata interrotta l'erogazione dell'acqua che sgorga dall'anfora che sorreggono, come solitamente accade in inverno.
"Un fenomeno mai visto, per certi versi sconcertante" ha detto la soprintendente Marica Mercalli, presente al sopralluogo. "Sembra - ha aggiunto - si tratti di una patina uniforme e compatta, non di corrosione, ma attendiamo i risultati delle analisi per capire".
La copia delle Ninfee è stata collocata in occasione del restauro del 1997 mentre le statue originali, risalenti al 1280, sono conservate nella vicina Galleria nazionale dell'Umbria.

 

Condividi