PERUGIA – Si diffondono sul territorio regionale gli impianti per l’erogazione di acqua naturale, gassata e refrigerata proveniente dalla rete pubblica, realizzati con il finanziamento della Regione Umbria nell’ambito del progetto “Fontanelle”. Una nuova fontana è da oggi in funzione nel territorio comunale di Perugia, a Villa Pitignano (Strada Ponte Felcino – Ponte Pattoli, area Cva). Alimentata dalla sorgente Scirca, tra Costacciaro e Sigillo, si aggiunge alle due già presenti sul territorio comunale perugino, a Pian di Massiano e Ponte San Giovanni, alimentate dalla sorgente di Nocera Umbra. Il costo dell’acqua minerale naturale è di 5 centesimi per ogni litro e mezzo.

 

Con il progetto “Fontanelle”, ha ricordato l’assessore all’ambiente Silvano Rometti, intervenendo all’inaugurazione dell’impianto insieme ai rappresentanti del Comune e della società Umbra Acque, la Regione promuove l’uso consapevole della risorsa acqua, bene comune da non sprecare, e incentiva le buone pratiche per la riduzione dei rifiuti alla fonte con risparmi per le famiglie, che possono contare su un costo contenuto dell’acqua potabile, ma anche in termini ambientali.

 

Secondo Rometti, si valorizza così la buona acqua delle sorgenti umbre senza la necessità dell’imbottigliamento in plastica o vetro e del trasporto su gomma delle bottiglie, con il duplice beneficio di ridurre la quantità dei rifiuti prodotti e le emissioni di anidride carbonica nell’aria. L’apprezzamento da parte dei cittadini - ha concluso - che in un numero sempre crescente si riforniscono di acqua naturale o gassata dalle fontanelle in funzione nei principali centri umbri, dimostra l’aumento della sensibilità nei confronti del rispetto dell’ambiente e del risparmio idrico e concorre al raggiungimento degli obiettivi ambientali che si è posta la Regione.

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