PERUGIA - Nell’ambito del ciclo di conferenze “Seppilli lectures”, si terrà nella giornata di giovedì 21 novembre, alle ore 17, nella sala dei Legisti di palazzo Baldeschi, la conferenza di Roberto Malighetti: “Praticando il sincretismo. Trasversalità e complessità dell’antropologia culturale di Tullio Seppilli.
Il ciclo di incontri è a cura della Fondazione Orintia Carletti Bonucci e della Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università di Perugia, in collaborazione con il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Socioantropologiche per l’Integrazione e la Sicurezza Sociale - Università degli Studi di Perugia, con la Società Italiana di Antropologia Medica - Sapienza Università di Roma, con la Fondazione Angelo Celli per una Cultura della Salute - Perugia, e con il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia.
Roberto Malighetti è professore ordinario di Antropologia culturale presso l’Università di Milano-Bicocca dove dirige il Dottorato di Ricerca in Antropologia della Contemporaneità e il Centro di Ricerche Etno-Antropologiche. Si è interessato di metodologia della ricerca, antropologia dello sviluppo e antropologia medica. Ha svolto ricerche sul campo in Brasile, sulle culture afro-brasiliane, e in Cina, sui contributi dell'antropologia cinese e sulle forme di pluralismo etnico, religioso e scientifico.
Maestro dell’antropologia italiana, Tullio Seppilli (Padova, 16.10.1928 - Perugia, 23.8.2017) è stato un protagonista della scena antropologica internazionale a partire dagli anni Cinquanta del Novecento. Già professore ordinario di Antropologia medica e culturale all’Università di Perugia, ha insegnato in numerosi atenei italiani e internazionali e pubblicato oltre seicento saggi. Seppilli è unanimemente riconosciuto dalla comunità scientifica mondiale come il fondatore in Italia dell’Antropologia medica, prestigiosa branca specialistica improntata allo studio socio-culturale dei processi di salute-malattia.
Le “Seppilli Lectures” della Carletti Bonucci intendono mostrare la vitalità che gli studi condotti o ispirati da Tullio Seppilli assumono nello scenario internazionale contemporaneo.

 

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