PERUGIA - Restera' aperta a Perugia fino al 27 febbraio, nelle sale del Cerp, centro espositivo Rocca Paolina, la mostra 'L'arte allo specchio. Affreschi e tele del Rinascimento', promossa dalla Provincia di Perugia e dalla 'Bottega Artigiana Tifernate'.

Quarantacinque opere, tra tele e affreschi di grandi dimensioni, danno prova dell'abilita' di una famiglia di artigiani tifernati, Stefano, Romolo e Francesca Lazzari, ideatori di una tecnica, la Pictografia, che fonde magnificamente pittura, restauro e grafica.

Sapienza artigianale, creativita' e nuove tecnologie, insieme, per ricreare i capolavori del passato, da Tiziano a Benozzo Gozzoli, dal Perugino a Giotto, dal Pintoricchio a Leonardo.

"Questi capolavori sono la dimostrazione - e' il giudizio del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi - che esistono in Umbria degli artigiani che riescono ad investire in nuove tecniche rischiando tutto nel mercato privato, senza dover ricorrere sempre ai piccoli o grandi appalti del pubblico".

"L'arte e la cultura del tardo Medioevo e del Rinascimento umbro - spiega l'artigiano tifernate Stefano Lazzari - ci hanno offerto gli strumenti, la sensibilita' e il terreno fertile per studiare, approfondire e ideare questa tecnica artigianale".

Il percorso espositivo muove dalle tele realizzate per i camerini di Alfonso I del castello Estense di Ferrara, diciassette opere visibili al pubblico dal 2013, e si snoda attraverso una trentina di affreschi dei piu' grandi maestri del Rinascimento, in un dialogo vivace e continuo tra arte e artigianato visibile nella sua completezza, per la prima volta, in Umbria.
 

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