PERUGIA - E' un'area verde attrezzata destinata ai pazienti e ai loro familiari ospiti del residence Chianelli ma più in generale a tutti i degenti presso l'ospedale di Perugia il Parco del sorriso-Serenella (una giovane originaria di Crotone morta tempo fa di leucemia) inaugurato oggi a fianco della struttura realizzata dal comitato per la vita Daniele Chianelli.

Alla cerimonia hanno partecipato centinaia di persone. Con loro la presidente della Regione Catiuscia Marini, il sindaco Wladimiro Boccali, il commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera Walter Orlandi, il presidente del comitato Franco Chianelli e la madre della giovane ricordata con lo spazio verde, ma anche il pallavolista Giacomo Sintini e Carlo Magri, che guida la Fipav.

Il terreno destinato al parco - riferisce l'ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia - è stato donato dalla Provincia di Perugia. Il comitato lo ha quindi attrezzato con panchine, strutture ricettive e giochi. Realizzato un vero e proprio percorso verde lungo il quale sono presenti anche alcuni animali.

Franco Chianelli ha parlato di “un altro tassello che si unisce al residence” inaugurato nel 2006 e nel quale si trovano attualmente 20 appartamenti destinati ai pazienti dell'oncoematolgia pediatrica e ai loro familiari. “Siamo lieti di avere destinato il terreno a un uso così appropriato e importante” ha sottolineato l'assessore provinciale Stefano Feligioni.

L'assessore regionale alla Sanità Franco Tomassoni ha ricordato i suoi primi incontri con Franco Chianelli, nel 1995. “Mi colpì - ha detto - lo spirito di accoglienza dei volontari del comitato e l'umanità dell'associazione. Connotazioni che trovo ancora più rimarcate nel parco inaugurato oggi”.

Sulla “importanza” della riforma della sanità umbra si è soffermata la Marini. “E' importante razionalizzare le spese - ha affermato - per far emergere centri di eccellenza come come l'ematologia e altre strutture dell'ospedale di Perugia”.

“Nella sanità pubblica - ha spiegato Orlandi - occorre dire diversi no quando ci si trova di fronte a situazioni di corporativismo per dire invece sì alle eccellenze che esistono. Il nostro ospedale e l'ematologia ne sono un esempio”.

“Nel mondo della solidarietà si puo' operare solo se si ha la passione di Franco e Luciana Chianelli, loro sono un esempio” ha detto Boccali, che era accompagnato dal vicesindaco Nilo Arcudi.

Il primario del reparto ematologia, Brunangelo Falini, si è soffermato sulla figura di Franco Chianelli. “Uno - ha sostenuto - che quando si mette in testa un programma da realizzare lo fa. Anche di fronte alle difficoltà”.

La madre della giovane Serenella ha parlato di “gioia immensa” nel vedere inaugurato il parco. “Mia figlia - le sue parole - mi chiedeva infatti una struttura che potesse migliorare la qualità della vita di pazienti e famiglie. Proprio ciò che rappresenta questa area”.

Al tema della solidarietà si sono dedicati Sintini – “a Perugia ho vinto tanto e trovato la mia famiglia, poi con la malattia ho scoperto medici eccezionali” - e Magri – “in occasioni come questa scopriamo quanto può fare per la ricerca uno sport bello e vincente come il nostro” - i quali hanno ribadito il loro impegno per il comitato Chianelli.

Alla cerimonia hanno partecipato anche l'assessore comunale Giuseppe Lomurno, il primario della oncoematologia pediatrica Maurizio Caniglia, ed esperti quali Andrea Velardi, Cristina Mencucci e Franca Falsetti. Due borse di studio sono state poi consegnate a giovani ricercatrici di laboratorio. La mattinata è stata quindi chiusa dalle testimonianze di alcuni pazienti guariti.
 

Condividi