Nell’ambito delle sistematiche attività di analisi del contesto esterno svolte dalla Guardia di Finanza di Perugia volte all’osservazione e alla conoscenza di peculiari fenomeni di illegalità potenziali, particolare attenzione viene rivolta all’individuazione di beni mobili e immobili, nonché di disponibilità finanziarie, provenienti da  attività criminali e che sono il frutto, il  profitto o il provento di reati. 

 

In tale contesto si inserisce l’ultima attività, in ordine di tempo, del Nucleo di Polizia Tributaria di Perugia che, con la preziosa e collaudata collaborazione della Squadra Mobile della locale Questura, che aveva svolto analoghe attività di polizia giudiziaria nell’ambito del contrasto allo sfruttamento della prostituzione, sulla base di specifiche attività di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Perugia, ha focalizzato l’attenzione nei confronti di un soggetto di etnia cinese, che si avvaleva di personale di sesso femminile della stessa  etnia, riuscendo ad individuare l’immobile utilizzato a tale illecito fine.

 

Quindi, dopo aver adeguatamente documentato l’attualità dell’attività criminosa svolta dal soggetto, al fine di sottrarre la disponibilità dei locali così adibiti all’illecita attività e porre fine al prosieguo delle condotte criminose, i Finanzieri hanno proceduto a sottoporre a sequestro preventivo un immobile situato in una zona residenziale di Perugia e di proprietà di un cittadino italiano, il cui valore si aggira sui 150.000 euro.

Sono in corso di esecuzione ulteriori approfondimenti finalizzati a delineare compiutamente, anche sotto il profilo fiscale e giuslavoristico, la compagine criminale nonché le eventuali responsabilità del proprietario dell’immobile concesso in locazione.

 

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