CITTA' DEL VATICANO - Sei ministri del governo Monti hanno dato la loro adesione alla Giornata mondiale delle migrazioni promossa dalla Chiesa cattolica, che si celebrera' il prossimo 15 gennaio e che e' stata presentata stamani nel corso di una conferenza stampa. Lo ha reso noto il portavoce della Cei, monsignor Domenico Pompili.

Gli esponenti del Governo che hanno dato il loro appoggio all'iniziativa sono il ministro degli Esteri Giulio Terzi, dell'Integrazione e cooperazione internazionale Andrea Riccardi, dei Rapporti con il Parlamento Piero Giarda, delle Politiche comunitarie Enzo Moavero Milanesi, degli Affari regionali, turismo e sport, Piero Gnudi e delle Politiche agricole, alimentari e forestali Mario Catania. Presenti, tra il pubblico in conferenza stampa, due funzionari governativi, uno del ministero dell'Interno e un altro del ministero per il Turismo e lo sport. Quest'anno il centro delle celebrazioni per la Giornata Mondiale sara' Perugia. In base ai dati alla fine del 2010, in Umbria oltre il 10% della popolazione residente, che conta 906mila abitanti, e' rappresentato da stranieri, con 99.849 unita'.

La celebrazione eucaristica sarà presieduta dall'arcivescovo di Perugioa monsignor Gualtiero Bassetti (diretta su Rai 1 alle 11). "Dall'Umbria - spiega il presule in un'intervista al Servizio Informazione Religiosa - in collaborazione con Migrantes per la Giornata viene un messaggio molto importante: Perugia e' stata la prima citta' d'Italia ad avere un'Universita' per stranieri. Gli studenti stranieri sono piu' di 9mila e provengono da 120 Paesi diversi".

Monsignor Bassetti sottolinea come il capoluogo umbro sia sempre stato "un luogo di convivenza pacifica. C'e' una consuetudine da parte del popolo perugino e umbro all'accoglienza dell'immigrato, dello straniero, del profugo. Abbiamo, infatti, anche diversi profughi a Perugia e nelle altre diocesi umbre".

Gli immigrati in Umbria sono nel 2011oltre 100mila, cioe' l'11 per cento della popolazione regionale. Gli stranieri provengono soprattutto dall'area europea: 24.321 della Romania (1/4 di tutti gli immigrati), 17.021 dell'Albania, 10.335 del Marocco, 4.855 dell'Ucraina, 4.804 della Macedonia. L'Umbria e' pure la regione italiana con la percentuale piu' alta di allievi immigrati nella scuola primaria, mentre i minori (21.124) rappresentano oltre un quinto di tutta la popolazione straniera residente nella regione.

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