PERUGIA - L'Associazione Culturale Perugia Big Band e l'Hotel Giò Wine e Jazz Area hanno presentato questa mattina nell’ambito di una conferenza stampa che si è tenuta presso l’hotel Giò Wine and Jazz area, la quarta edizione della rassegna 2018-2019 “Food & Jazz dal Vino”: 13 nuovi interessanti appuntamenti in calendario nei week end dal 13 Ottobre 2018 al 30 Marzo 2019.

Per dirla con gergo jazzistico, sarà una quarta “aumentata”, con sorprendenti sostituzioni di tritono nell'ormai nota progressione armonica di enogastronomia di pregio-sperimentazione artistica-musica jazz, con un'alchimia che avvicina jazzisti, artisti visivi e piaceri della tavola che si è rivelata vincente. Ma riserva nuovi ed inattese occasioni di scoperta, grazie a una programmazione concepita questa volta per esaltare i giovani talenti e le eccellenze del nostro territorio.

A presentare il programma e il progetto è stata la stessa amministratrice dell’hotel Valeria Guarducci, che ha sottolineato la valenza regionale dell’evento, finalizzato a proporre al pubblico le eccellenze polisensoriali del territorio regionale. “Con la mia famiglia –ha detto- abbiamo dedicato al jazz un albergo, nella consapevolezza che il jazz sia un valore aggiunto della nostra regione. Per questo, ho tra i miei sogni quello di poter ospitare artisti che possano venire ad esibirsi una volta alla settimana a Perugia, così da poter ascoltare un po’ di jazz per le strade di Perugia.”

“Il jazz è sicuramente una delle più importanti occasioni per la nostra regione e la nostra città –ha confermato il Vice Sindaco Barelli, intervenuto alla presentazione in rappresentanza dell’amministrazione- è una vera e propria festa che favorisce la coesione sociale in città. Abbiamo bisogno –ha concluso- di imprenditori che si impegnino in un nuovo protagonismo civico, così come hanno fatto le associazioni del territorio, con iniziative importanti come questa, capace di divenire una sintesi delle eccellenze della nostra regione.”

“Siamo molto felici che il pubblico abbia apprezzato le edizioni precedenti e si avvicini con interesse crescente ai nostri concerti” -dice Alberto Mommi dell'Associazione Culturale Perugia Big Band che cura la direzione artistica- “Ciò che più abbiamo a cuore è mantenere viva e catalizzare costantemente questa attenzione su chi il jazz lo vive e lo fa, specie i talenti più giovani. Ne abbiamo di molto validi attivi spesso anche fuori Italia, eppure a volte poco noti in Regione. Ringraziamo Valeria Guarducci per continuare a offrirci la possibilità di farli conoscere.”

Food & Jazz dal Vino è basata sulla rodata formula delle Jazz Dinner (con i concerti che seguono cene placée e degustazioni eno-gastronomiche) e dal 2015 ha eletto a location privilegiata il Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini, proprio per consolidare il forte legame fra cucina, cantine del territorio e ottima musica. È una miscela gradevole che accosta e fonde il sentire personale e l'improvvisazione nelle esibizioni dei musicisti jazz ai sentori, i bouquet e gli aromi dei vini di importanti cantine partner e dei gustosi piatti in abbinamento. Una sapiente cucina di territorio, che lo Staff dell'Hotel Giò guidato da Salvatore De Iaco sceglie di valorizzare prediligendo sfiziose ricette umbre ma non disdegnando neppure qualche citazione dotta da fuori Regione.

GLI OSPITI SUL PALCO - Primo accordo (di chitarra) il 13 ottobre con il Ruggero Fornari Trio (Fornari, Di Fiandra, Di Pentima).

A Novembre, il 3 c'è l'hard bop del Pietro Mirabassi Quartet (Mirabassi, Sorana, Paris, Polidoro), mentre il 17 il pianista Benito Gonzalez torna a Perugia da New York per presentare “Passion, Reverence, Trascendence, The music of McCoy Tyner” in trio con il contrabbassista Essiet Okon Essiet (past member di Art Blakey and The Jazz Messengers) e il batterista Alessandro d'Anna.

Il 1° Dicembre si apre con “The great Kai & Jai”, tributo ai due grandi del trombone J.J. Johnson e Kai Winding suonato dal quintetto di Massimo Morganti e Roberto Rossi con Menci, Ghetti, Paolini.

“A very Swingin' Grifo Christmas” è il grande evento di Natale che la Perugia Big Band propone alla città il 15 dicembre – il 30% del ricavato sarà devoluta in beneficienza, a supporto della cause del comitato comunale AVIS di Perugia e del Centro Internazionale per la Pace tra i Popoli di Assisi.

Ad anno nuovo si riprende forte a gennaio: il 12 arriva il piano di Manuel Magrini in trio con Ponticelli e Guerra; il 26 è la volta della fusion e del nu jazz dell'Intuition Quartet (Sabbiniani, Prioretti, Della Mora, Bisello).

A febbraio: il 2 protagonisti tromba e flicorno di Samuele Garofoli in quartetto con Marinelli, Pesaresi, Manzi; a San Valentino Cecilia Brunori & Reverse Quartet (Magrini, Mommi, Bossi, Brilli) omaggiano i grandi autori della musica italiana; il 23 è la volta del Petrecca Strizzi Paris Casciello 4tet.

In omaggio a tutte le donne, l'8 marzo Eleonora Bianchini canta alla chitarra il suo ultimo progetto “Surya”, accompagnata da Siniscalco e Marzi. Il 23 jazz dalle contaminazioni moderne e hip-hop per l'Alessandro Nitti Quartet (Nitti, Lasca, Taucci, Brunori). Una settimana dopo “Strings sing swing” , ovvero un elettrizzante finale manouche a ritmo di chitarra, violino e contrabbasso con Parretta, Testi e Cavallucci. (mr)

IL PROGETTO #BOTTIGLIEDAUTORE - Da un'idea di Salvatore de Iaco Food Beverage Manager dell’Hotel Giò Wine e Jazz Area e dopo un primo esperimento pilota con un cliente storico dell'omonimo Ristorante Enoteca Giò Arte e Vini prende via quest'anno un vero e proprio viaggio tra le eccellenze enologiche e artistiche dell'Umbria: #bottigliedautore.

E’ è un progetto di respiro regionale, che potenzialmente può essere esso stesso un tassello della promozione del nostro territorio, più nello specifico dei suoi prodotti vitivinicoli e dei suoi artisti, attraverso bottiglie da collezionare , che nel tempo potranno incrementare il loro valore.

Le 12 Cantine invitate a partecipare al progetto hanno quindi stampato un numero limitato di etichette, numerate, firmate in originale dall’artista prescelto, che andranno a vestire altrettante bottiglie. Durante l’Aperitivo, gli enologi della cantina protagonista della serata #FJDV illustreranno i vini serviti durante cena-degustazione; mentre l’Artista racconterà la genesi della sua opera. Le cantine e gli artisti coinvolti n #bottigliedautore sono: Terre Margaritelli e Marco Balucani, Cantine Briziarelli e Ennio Boccacci, Vini Di Filippo e Pippo Cosenza, Arnaldo Caprai e Paolo Panichi, Cantine Lungarotti e Paolo Ficola, Antonelli San Marco e Ferruccio Ramadori, Cantine Adanti e Paolo Ballerani, Le Sode di Sant'Angelo e Paola Filomeno, Cantina Roccafiore e Cristina Benedetti, Vini Goretti e Stefano Chiacchella, Azienda Agricola Perticaia e Mauro Tippolotti, Cantina Cutini e Fausto Minestrini.

 

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