PERUGIA - Sono stati arrestati per rissa aggravata e tentato omicidio due dei tre stranieri coinvolti ieri nell'episodio dell'accoltellamento in via Campo di Marte.
La squadra mobile e la squadra volante della questura di Perugia hanno ricostruito la dinamica. Tutto e' partito nella tarda mattinata per una telefonata al 113 che segnalava la presenza di un cittadino nordafricano che perdeva sangue dall'addome. Le volanti della questura e il 118 hanno quindi raggiunto via Campo di Marte soccorrendo Rahem Bilel, tunisino di 29 anni, conosciuto alle forze dell'ordine per reati inerenti lo spaccio.

A un centinaio di metri di distanza, gli agenti hanno trovato poi Ojega Lucki, nigeriano 34enne, ferito alla spalla e in possesso di un coltello che e' stato subito accertato essere l'arma usata per ferire Bilel. Entrambi sono stati portati in ospedale.

Intanto, squadra mobile e squadra volante nei pressi della stazione di Fontivegge hanno individuato un terzo uomo, Mahdi Kouki tunisino di 24 anni senza fissa dimora e con precedenti legati allo spaccio. Kouki aveva alcune macchie di sangue sui vestiti. Quindi e' stato deciso di portarlo in questura. Lì' ha prima fornito una sua versione per poi confessare: era insieme a Bilel quando hanno incontrato il nigeriano Lucki nei pressi del sottopasso di via Campo di Marte, dove, a seguito di una discussione per dosi di droga di cattiva qualita', Kouki ha estratto una piccola mannaia colpendo ripetutamente Lucki sottraendogli la borsa poi gettata sui binari. Il nigeriano, a sua volta, ha estratto un coltello e colpito Bilel.

Quindi il tunisino ferito si e' diretto verso il Bingo mentre il nigeriano ha risalito la rampa del sottopasso dirigendosi in un condominio dove abitano alcuni suoi connazionali. Per questo copiose tracce di sangue sono state trovate davanti al portone e in ascensore.

Gli arresti Dopo le indagini, sia Mahdi Kouki che Ojega Lucki sono quindi stati tratti in arresto in flagranza per rissa aggravata e tentato omicidio mentre al momento non nessun reato viene contestato a Bilel. Sulla sua posizione sono comunque tuttora in corso indagini.
 

Condividi