Se ne è andato in punta di piedi Marcello Ramadori, uomo politico socialista perugino ma da sempre legato al mondo della cultura dell'arte e dello spettcolo. Gustose e divertenti le sue performance con il Maesto Giuseppe Fioroni, tra chitarra, organetto e tamburello riuscivano a ricordare un mondo popolare che non c'era più. Aveva lasciato la politica dopo l'esperienza al Comune di Perugia come Assessore e se ne era distaccato, considerando la sua esperienza al servizio della città, conclusa e non ripetibile. Preferiva le amicizie e la compagnia, lo scrivere e raccontare attraverso la musica e il teatro il tempo dei ricordi.

La notizia ci arriva dal fratello Ferruccio e dalla figlia Francesca. Cinque anni di una malattia inesorabile e devastante che non hanno mai piegato il suo sorriso e il suo disincanto nell'affrontare la vita. La redazione di Umbria Left esprime le sue condoglianze alla famiglia.

Condividi