Dopo il rinnovo del Patto di gemellaggio, con la firma di venerdì scorso tra i sindaci di Perugia, Wladimiro Boccali e Gran Rapids, George  Heartwell,  oggi il legame fra le due città si è concretizzato anche sul piano medico-scientifico, con l’incontro, presieduto dal vicesindaco Nilo Arcudi (Relazioni Internazionali,) fra la delegazione americana, il direttore dell’Azienda ospedaliera di Perugia, Walter Orlandi, medici della Struttura complessa di Ematologia e di Gastroenterologia e il presidente Comitato per la vita Daniele Chianelli. La delegazione americana era guidata dal sindaco Heartwell e dalla Presidente Comitato Gemellaggio Grand Rapids- Perugia, Priscilla Boike.

Sono state poste le basi, con l’incontro di questa mattina al Residence “Daniele Chianelli”, per una stretta collaborazione tra l’Ospedale Santa Maria della Misericordia (Reparti di Oncoematologia Pediatrica ed Ematologia) e l’analogo reparto dell’Ospedale Spectrum Health Center di Grand Rapids, rappresentato dal Dr. Ahmad Samer Al-Homsi. All’incontro erano presenti, fra gli altri, il vicesindaco Nilo Arcudi (Relazioni internazionali) il direttore dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, Walter Orlandi, dirigenti del Comune e alcuni pazienti che hanno usufruito delle cure dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia e dell’ospitalità e delle cure del Residence.

FINALITA’ DELLA COLLABORAZIONE: si intendono favorire scambi di best practices nell’ambito medico scientifico dell’oncoematologia, in particolare quella pediatrica, e dell’accoglienza presso le strutture perugine di studenti e medici provenienti dallo Spectrum Health Center di Grand Rapids, in considerazione del fatto che il centro specialistico di Perugia ha fama mondiale.

IL VICESINDACO ARCUDI: “Quella fra Perugia e Grand Rapids è una relazione solida, fatta di scambi commerciali, culturali, in ambito universitario e da oggi anche scientifico. Ma è soprattutto un gemellaggio che poggia le sue fondamenta sulle relazioni umane”. Il vicesindaco nel presentare il residence Chianelli e l’Ospedale perugino ha detto che si tratta di due “eccellenze”, riconosciute a livello internazionale. “Questo scambio in campo medico – scientifico sarà per le nostre città di grande beneficio e rappresenterà un ulteriore elemento di crescita”. Arcudi ha ricordato anche il prezioso contributo che Gran Rapids ha donato alla città per la costruzione del residence Chianelli.

IL SINDACO HEARTWELL: ha espresso elogi per la struttura e, nel complesso, per quanto ha visitato in questi cinque giorni di permanenza nel capoluogo umbro. “Questa è la mia terza visita a Perugia, una città straordinaria per i suoi monumenti, la sua cultura, la sua storia e per i servizi che offre ai cittadini. La nostra visita è  coincisa con il periodo di Umbria Jazz e anche sotto questo profilo, Perugia è una eccellenza”.

IL DIRETTORE ORLANDI: ha illustrato i lavori del Centro di Ricerca Oncologica che è situato a lato dell’Ospedale e i cui spazi saranno destinati a laboratori di ricerca. “Il Centro sarà punto di riferimento per lo scambio di esperienze fra giovani ricercatori, magari  anche quelli che  verranno da Grand Rapids”.

PROFESSOR ANDREA VELARDI (S.C. EMATOLOGIA): “Quello di oggi è stato un confronto utile. A Gran Rapids  hanno maturato una consistente esperienza nel trapianto infantile, ma in quello degli adulti gli investimenti si sono avuti solo negli ultimi anni: ecco perché ci sono possibilità per una crescita reciproca”.

DR. MAURIZIO CANIGLIA (DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA): ha parlato dei confortanti risultati ottenuti su giovani pazienti provenienti sia dall’ Italia, sia da diversi paesi  esteri.

FRANCO E LUCIANA CHIANELLI hanno illustrato le caratteristiche del Residence che ospita i familiari dei pazienti in terapia.

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