PERUGIA – In un messaggio diramato stamani l’amministrazione comunale perugina si è fatta interprete del cordoglio della città intera per la prematura scomparsa dell’imprenditore Massimo Calzoni.

“Galantuomo, imprenditore illuminato – si legge nella nota -, Calzoni ha sempre considerato l’edilizia –dalla progettazione all’elemento costruttivo- come strumento di valorizzazione di un territorio che amava tanto e per il quale si è sempre impegnato in prima persona.La competenza e la professionalità per lui sono sempre stati elementi fondamentali per la qualificazione di un settore economico importante per l’Umbria e per questo si è speso molto nell’ambito del modo associativo e formativo regionale e nazionale”.

Profondo dolore di Fillea, Filca Feneal Umbria per la perdita dell’ingegner Massimo Calzoni

Anche le organizzazioni sindacali degli edili Fillea – Cgil, Filca – Cisl e Feneal – Uil esprimono profondo dolore per la scomparsa improvvisa dell’ing. Massimo Calzoni.
“Lo abbiamo conosciuto e apprezzato – scrivono in una nota - nel corso dei tanti incarichi che a svolto nell’ANCE (associazione nazionale dei costruttori edili) sia in qualità di presidente umbro , nonché per anni presidente della Scuola Edile di Perugia e attualmente presidente del Formedil Nazionale (ente bilaterale di formazione edile)”.
“Di lui – prosegue il messaggio - ricorderemo per sempre la sua correttezza, la sua serietà e l’aver sottolineato e praticato il valore delle relazioni sindacali. Lo ricordiamo anche come uno degli ideatori del Durc per congruità negli anni successivi al terremoto del 1997, che a rafforzato la bilateralità e dato valore e forza alle relazioni sindacali”.

“Con Massimo Calzoni – concludono i tre sindacati degli edili - perdiamo un uomo, un dirigente, di cui l’Umbria aveva ancora bisogno, ma che comunque lascia un segno profondo nella sua e nella nostra comunità. Con questo spirito esprimiamo le nostre condoglianze alla sua FAMIGLIA, all’ANCE e all’ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI di PERUGIA”
 

Condividi