Con il concerto di Laura Pausini , si è conclusa la 23ª edizione della “Stagione d’Autore”, promossa e organizzata dalla Musical Box Eventi di Sergio Piazzoli, sotto l’egida del nuovo progetto “PerugiAssisi in platea”, organizzato in collaborazione con i Comuni di Perugia e Assisi, in occasione della candidatura delle due città a capitale europea della cultura 2019. Cartellone musicale che, insieme ai più grandi nomi della musica italiana, ospita le rassegne “Gli incantevoli”, dedicata alla nuova canzone d’autore, e “Comici d’inverno”.

Da novembre a giugno, sono stati organizzati più di trenta eventi, fra Perugia, Assisi e Foligno, e impegnate ben dieci location (i teatri Pavone e Morlacchi di Perugia, il Lyrick theatre di Assisi, il Contrappunto club, l’Urban club e la City della Città della domenica di Perugia, il Serendipity e l’auditorium San Francesco di Foligno, il Palasport Evangelisti di Perugia e il Palasport Paternesi di Foligno). Sui palchi delle tre città umbre, si sono alternati 26 artisti. Dai Negramaro a Zucchero, da Caparezza fino a Tiziano Ferro e Laura Pausini, passando da Fiorella Mannoia, Ivano Fossati e i Negrita. “Tutte le più grandi tournée italiane – ha commentato Sergio Piazzoli - hanno fatto tappa in Umbria”. Oltre ai tre grandi appuntamenti, inseriti nella sezione della Stagione d’Autore, “Comico d’inverno”, che hanno visto protagonisti Maurizio Crozza, Enrico Brignano e Rocco Papaleo, grande successo ha riscosso, anche quest’anno, la rassegna de “Gli incantevoli”, che ha visto anche la presenza di cantautori come Dente, Cristina Donà, Colapesce e Brunori Sas.

Oltre 80mila spettatori hanno assistito a questa stagione musicale che, “per tanti motivi – ha spiegato Sergio Piazzoli –, è da considerarsi una delle più lunghe, difficili e complicate mai organizzate fin’ora. Tanti, infatti, gli ostacoli che si sono sovrapposti, durante il percorso”. Dallo slittamento del concerto di Laura Pausini, per il lutto che ha colpito l’organizzazione del tour con la morte del tecnico Matteo Armellini, agli spostamenti del concerto di Antonello Venditti e dello spettacolo di “Notre Dame de Paris”, per i problemi di agibilità del Palasport Evangelisti di Perugia “comunicati solo a marzo – ha rivelato Sergio Piazzoli -, quando il programma era già in corso. Per questo motivo, molti spettacoli sono stati, fino all’ultimo, a rischio, costringendo tutta la Musical Box Eventi a un importantissimo sforzo, sia organizzativo che economico”. Tutti gli eventi in programma, nonostante tutto, hanno avuto luogo, anche se, dodici di quelli in cartellone, per i problemi sopraggiunti, si sono concentrati in un solo mese, con un ‘back to back’, che ha riguardato gli spettacoli di Venditti e Notre Dame de Paris, che si sono interscambiati parte della loro produzione, pur di andare in scena.

“Un vero e proprio tour de force – ha aggiunto Piazzoli -, che ha riguardato anche il paziente ed entusiasta pubblico della stagione, in un momento di grande crisi come questo. Quella di quest’anno, si è dimostrata, comunque, un’altra edizione straordinaria, che consolida, con i suoi numeri, la ‘Stagione d'Autore’ come la manifestazione culturale più seguita e gradita dal pubblico umbro”. “Ora ci aspetta – ha concluso - un incontro proficuo con le istituzioni per capire quale futuro dare a questa manifestazione, anche in relazione all’annoso problema degli spazi e per far sì che quello che si è verificato quest’anno non succeda mai più”.

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