PERUGIA - Una settimana full immersion dedicata allo sport, ai valori tecnici e didattici quella che sta vivendo un gruppo di ragazzi del Settore giovanile del “Perugia Calcio Japan Soccer School”, la nota scuola di calcio giapponese fondata da Yamato Kawai (ex giocatore della Primavera del Perugia dal 2002 al 2004).

I 9 giocatori, di età compresa tra i dieci e i dodici anni, accompagnati dai dirigenti Izawa Mitsuharu padre e Hikaru figlio e dall’allenatore dei portieri Motoya Horimoto, sono approdati a Perugia lo scorso 26 marzo per un programma di incontri, sia tecnici che didattici, per conoscere il “modello calcistico biancorosso”.

Oltre alle sedute di allenamento con le squadre e i tecnici dell’Ac Perugia calcio, svoltesi all’antistadio “Curi” durante la settimana, sono state diverse le unità didattiche all’interno del programma di lavoro messo a punto per la delegazione giapponese dai responsabili del Settore Giovanile biancorosso. Lo stage si conclude domani (sabato 1 aprile) con degli incontri sull’aspetto metodologico-didattico e tecnico-tattico a livello teorico su quanto viene svolto dai giovani grifoncelli.

La collaborazione tra il Perugia Calcio Japan Soccer School e l’AC Perugia Calcio ha inizio nel 2009, anno in cui Yamato Kawai decide di fondare una scuola calcio intitolata al Grifo per insegnare il metodo di gioco perugino.

A dimostrazione della crescita sportiva e professionale, della qualità tecnica e didattica degli insegnamenti del modello calcistico biancorosso, la scuola giapponese nel corso di pochi anni non solo è arrivata ad avere oltre 100 iscritti, ma è riuscita ad inserire i propri “campioni” in squadre molto importanti come il Vissel Kobe, il Cerezo Osaka (J-League: serie A giapponese) e nel CE Jupiter (in Spagna).

 

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