PERUGIA - "Le Camere avevano già votato sì l'anno scorso al decreto che istituisce i pedaggi". Il ministro Altero Matteoli ha confermato la sua volontà di istituire anche sulla Perugia-Bettolle il pedaggio che andrà a gravare sui residenti, le aziende locali e i lavoratori pendolari. Il Ministro ha confermato anche l'entrata in vigore della tassa: inizio gennaio 2011. L'Anas provvederà a mettere su tutte le uscite da Ponte San Giovanni al Trasimeno dei sensori per il rilevamento dei passaggi. 

Il gruppo democratico ha proposto che il pedaggio possa essere applicato soltanto alle tratte "con requisiti strutturali" come quelli delle autostrade escludendo le strade "per le quali non esiste adeguata e funzionale rete stradale alternativa", quelle su cui non sono stati completati "i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza", e in ogni caso "i tratti qualificabili come strade extraurbane", come appunto la Perugia-Bettolle. 

Proposte tutte respinte da Castelli che in primo luogo ha sottolineato come il Parlamento si sia "già espresso a favore del pedaggiamento di alcune tratte e raccordi autostradali a diretta gestione dell'ANAS", nel momento in cui l'anno scorso ha convertito in legge il decreto 78, e come il governo non faccia altro che "attuare la volontà del Parlamento". Di qui il parere "contrario" alla risoluzione, anche perché il decreto 78 non prevedeva il parere delle commissioni parlamentari. 

bnc

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