"Dall'incontro romano tenuto in data odierna, sembrano emergere impegni da parte del contraente Generale (DIRPA scarl) che garantirebbero una ripresa dei lavori entro il corrente mese di aprile o al massimo i primi giorni di maggio, ma l'esperienza ci insegna che non sempre alle parole sono seguiti i fatti" così in una nota il consigliere regionale Andrea Smacchi.

"Per questo - prosegue Smacchi - dal territorio la guardia continuerà a rimanere alta sulla vicenda, la volontà espressa da ANAS ai presidenti di Umbria e Marche, di continuare ad esercitare un controllo diretto sull'esecuzione dei lavori della direttrice Perugia – Ancona è sicuramente importante, ma non può da sola farci dormire sonni tranquilli. Positivo senza dubbio l'impegno preso dal presidente di ANAS Ciucci, di incontrare sul territorio le istituzioni regionali e le forze sociali ed economiche locali, ma la priorità resta la ripresa dei lavori."

In questo contesto – continua Smacchi – l'opera di monitoraggio che le due regioni metteranno in atto dovrà essere stringente ed operativa e, a mio modesto parere, dovrà coinvolgere anche i Sindaci  che in questi giorni si stanno mobilitando.

E' notizia dell'ultima ora infatti – conclude Smacchi -  che il 20 Aprile prossimo si svolgerà una marcia per la Perugia – Ancona da Valfabbrica fino al cantiere di Pianello, promossa dai Sindaci di Valfabbrica e Perugia, alla quale fin da subito do la mia adesione, ogni atto che può aiutare a sbloccare la situazione va sostenuto, la posta in gioco è talmente alta che nulla può essere lasciato al caso.

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