PERUGIA –  Nella sala Goldoni di palazzo Gallenga dell’Università per stranieri di Perugia, giovedì 22 marzo, con inizio alle ore 11.00, è in programma la presentazione del libro “Ama l’italiano. Segreti e meraviglie della lingua più bella” di Annalisa Andreoni, edito da Piemme. Ad introdurre la studiosa sarà la professoressa Floriana Calitti, docente di letteratura italiana alla Stranieri.

Elegante, musicale, armoniosa, dolce, piacevole, seducente: per chi ci guarda da fuori, la nostra è la lingua più bella del mondo, tanto da farne la quarta più studiata tra le lingue straniere. Gli italiani, invece, tendono a darla per scontata, ignorando forse che le parole che ancor oggi utilizziamo hanno una storia antica e nobile. È un gran privilegio parlare d'amore, sognare e persino imprecare con le stesse parole di Dante e degli altri grandi della nostra letteratura. Dovremmo emozionarci sapendo di poter passare con facilità da un sonetto di Petrarca a una poesia di Alda Merini, da Ariosto al Fantozzi di Paolo Villaggio, dai poeti siciliani ai testi di Vasco Rossi. Le altre lingue europee non offrono questa opportunità.

Avere come strumento per esprimersi l’idioma che ha segnato nel mondo la musica, le arti, la scienza, dovrebbe riempirci di ammirazione e orgoglio, e darci la misura delle nostre potenzialità. Da un’italianista appassionata, una dichiarazione d'amore in otto passeggiate tra i tesori della nostra lingua, da Boccaccio alla “supercazzola” di Amici miei, da Galileo a Benigni, per innamorarsi, o reinnamorarsi, della “lingua degli angeli”, nella definizione di Thomas Mann. L'italiano ricambierà, regalando godimento, fascino, sicurezza in sé stessi e nelle proprie idee. E tutte le parole per le cose più belle della vita.

Toscana, insegna letteratura italiana all'Università IULM di Milano. Studiosa della modernità letteraria, condirige la nuova rivista di Letteratura italiana, scrive di letteratura e cultura sull’Huffington Post e tiene il blog culturale generazione Goldrake. Autrice di molte opere universitarie, con il libro "Ama l’italiano" si rivolge a tutti i lettori.

Condividi