PERUGIA - Mai cosi' tanti giovani avevano partecipato alla Veglia di preghiera con l'arcivescovo mons. Gualtiero Bassetti nella cattedrale di San Lorenzo, a Perugia, che la Pastorale giovanile diocesana promuove in Avvento e in Quaresima.

Nella serata di ieri in quasi duemila hanno accolto l'invito all'incontro di preghiera dedicato all'esortazione dell'Apostolo Paolo: ''Siate lieti nella speranza''.

I giovani - riferisce una nota dell'archidiocesi - sono giunti da ognuna delle 32 nuove Unita' pastorali che l'arcivescovo ha recentemente costituito con il documento del ''Direttorio pastorale'' presentato per la prima volta proprio alla Consulta della Pastorale giovanile.

Ad aprire la Veglia e' stato un gesto dal valore simbolico: l'accensione di 32 fiaccole da parte di mons. Bassetti tenute tra le mani dei giovani rappresentanti delle Unita' pastorali, a simboleggiare la ''Luce pasquale'' che si irradia dalla chiesa cattedrale su tutte le comunita' parrocchiali.

Lo stesso presule, al termine della Veglia, ha annunciato che dopo Pasqua, insieme al vicario generale mons. Paolo Giulietti, visitera' ognuna delle 32 nuove Unita'. ''La missione del cristiano oggi, piu' che mai - ha affermato, fra l'altro, mons. Bassetti - e' quella di portare la gioia e voi giovani, che sperimentate la primavera della vita, ne siete i primi depositari: questo triste mondo ha bisogno della vostra gioia e della gioia della Chiesa''.

Nel corso dell'incontro, una donna ha raccontato la storia drammatica della sua famiglia, duramente provata dalla malattia, e un giovane di fede musulmana ha descritto la fuga dal suo Paese, il Burkina Faso, e l'arrivo in Italia da profugo.
 

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