Di Ciuenlai - A Perugia ci sarebbe già chi si sta dando da fare per trovare candidati alla carica di Sindaco della città, rigorosamente di  area moderata. Si tratterebbe di un gruppo di centristi che avrebbero in mente di creare una “Grosse Koalition” coinvolgendo il Pd. Del resto se, per stessa ammissione degli sconfitti, Giubilei ha perso perché troppo “Bolscevico”, la logica conseguenza è che serve “come il pane” una persona di cultura conservatrice.

I portavoce di questo progetto sarebbero i fratelli Calabrese, che avrebbero già messo in campo alcuni nomi che, a loro giudizio, potrebbero rispondere ai requisiti richiesti. Parliamo del  Consigliere Regionale Andrea Fora di Patto Civico per l’Umbria e di Leonardo Varasano di Progetto per Perugia. Sono solo voci, ma se gli diamo anche solo un minimo di credito, scopriamo che tutte queste persone hanno un filo, anzi un  “amico” in comune : un certo Andrea Romizi. Parliamo di  un personaggio, che è sempre tanto piaciuto ai piddini .

E allora pensare di creare una coalizione nella quale, in forma civica,  la parte più importante di coloro che ruotavano e ancora ruotano intorno alla galassia di Forza Italia si unisce ai democratici e ai loro alleati, non è un peccato ma una possibile opportunità. Naturalmente la contropartita sarebbe l’indicazione del sindaco da parte dei “civici berlusconiani”. Una cosa che Lega e Fratelli d’Italia non concederebbero mai ai forzisti, ma che potrebbe invogliare il Pd desideroso di tornare a Palazzo dei Priori. Due buoni motivi per trasformare un racconto di fantapolitica in un’ incredibile alleanza.  

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