PECHINO - Missione cinese per una delegazione di imprese umbre e marchigiane di moda che, dal 18 al 21 aprile, saranno a Shishi, nella provincia del Fujian, per la 15esima edizione della Cross-Straits Textile and Clothing Fair.

L'evento, patrocinato dalla China Fashion Association, riunisce i principali operatori della moda del sud est della Cina dove, negli ultimi anni, si registra un crescente interesse per il modello produttivo tipico del Made in Italy. Alla missione, che punta a esplorare nuove opportunita' di collaborazione tra le realta' regionali dei due Paesi, parteciperanno alcuni dei piu' importanti marchi di abbigliamento italiani delle Marche e dell'Umbria, tra cui Carlo Pignatelli, Fabrizio Mancini, Giorgetti, Giovanni Conti e Giancarlo Rossi.

"Il padiglione italiano e' considerato dagli organizzatori il fiore all'occhiello della manifestazione", afferma Augusto Bordini, titolare di ChinaMultiservice, la societa' di consulenza che cura la missione delle imprese tricolore. Negli ultimi anni, spiega Bordini, le competenze e il know how delle aziende italiane della moda sono studiate con sempre maggiore attenzione dalle grande aziende cinesi, che "puntano a fare un salto di qualita' e proiettarsi sui grandi mercati internazionali".

Molte imprese, spiega infatti Bordini, "si stanno orientando verso produzioni piu' esclusive, e puntano a entrare in contatto con designer italiani o, addirittura, a far realizzare in Italia i prototipi delle loro produzioni". Sempre piu' aziende, inoltre, "mirano a inserire nelle loro catene di negozi prodotti italiani di alta fascia, in modo da valorizzare l'intero punto vendita".

La promozione della moda italiana nel Fujian proseguira', il 23 e 24 aprile, con una due-giorni di incontri 'business to business' che ChinaMultiservice sta organizzando a Xiamen. All'evento e' prevista la partecipazione di 13 aziende italiane, tra cui lo studio padovano di design Andre' Maritan e l'Atelier Stinamiglio di Vicenza.
 

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