di Fosco Taccini 

La sfida tra Perugia e Pescara si chiude (quasi al 100’) senza gol, ma le occasioni più significative sono state dei biancorossi. Quindi un punto che va un poco stretto ai grifoni. Il primo tempo, condizionato dal campo reso pesante da una intensa grandinata prima del match, è stato equilibrato. Mentre la seconda frazione è stata affrontata meglio dal gruppo di Zauli. Un punto che fa fare un passetto in classifica a entrambe le squadre, con gli abruzzesi che non vincono da due mesi. Nota stonata gli infortuni di Angella e Mezzoni.

IN CAMPO - Il Grifo per questo match allo Stadio Curi si dispone con il 4-2-3-1 con Gemello tra i pali, il castello difensivo allestito con Mezzoni-Angella-Amoran-Giraudo, in mediana Giunti e Broh, sulla trequarti in azione Cisco, Di Maggio, Matos alle spalle del terminale offensivo Montevago.
OCCASIONI - Il primo tempo si apre con il terreno di gioco  molto pesante dopo la grandinata delle ore precedenti il match. In avvio occasione per il Pescara con Bentivegna che da due passi alza troppo la mira (7’). Due minuti dopo Matos imbecca Montevago arrivato a rimorchio in area, il tiro è oltre la traversa. Le due formazioni si affrontano con intensità e con ripetuti ribaltamenti di fronte. Al 22’ prova la conclusione Matos, tiro potente che non inquadra la porta per pochi centimetri. Al 27’ contatto in area ospite tra Montevago e Pellacani, per il direttore di gara tutto regolare. Poi occasionissima al 35’ per il Perugia: ripartenza di Matos che in slalom arriva in area, piazza il tiro e Saio devia sul palo interno con la palla che carambola fuori. Nelle battute finali, al 40’ Dagasso va vicino al gol. Quindi, la prima frazione di gioco si chiude a reti bianche. 
Al rientro dagli spogliatoi Grifo a un passo dal vantaggio. La conclusione  Di Maggio sfiora il palo dopo la deviazione di Saio. Poi Angella di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dà l'illusione del gol (54’). Nella stessa azione il difensore biancorosso si infortuna ed è costretto a uscire. Con lo scorrere dei minuti, il terreno di gioco migliora. Al 75’ tenta il gol in acrobazia Moruzzi. Quando mancano cinque minuti al novantesimo contatto in area tra Lisi e Moruzzi, ma per l'arbitro  non c'è rigore. Sul ribaltamento di fronte Merola chiama alla risposta Gemello che devia in angolo. Al 90’ Broh ci prova con il mancino, Saio dice di no. La partita, dopo un corposo recupero, si chiude con il risultato di 0-0.
Perugia-Pescara 0-0
(Primo tempo 0-0)

24^ giornata (5^ di ritorno) di campionato Serie C NOW, Girone B
Stadio “Renato Curi”, domenica 26 gennaio 2025 ore 15:00

PERUGIA (4-2-3-1): Gemello - Mezzoni, Angella (55’ Plaia), Amoran, Giraudo - Giunti (89’ Bartolomei) , Broh - Cisco, Di Maggio, Matos (80’ Lisi) - Montevago (80’ Marconi).
A disposizione in panchina: Yimga (GK), Albertoni (GK), Leo, Bacchin, Dell’Orco, Agosti, Polizzi.
Allenatore: Lamberto Zauli.
Ammoniti: Direttore Sportivo Mauro Meluso per pro
Espulsi: -

PESCARA (4-3-3): Saio - Letizia, Brosco, Pellacani, Moruzzi - Valzania, Squizzato, Dagasso (77’ De Marco) - Ferraris (57’ Merola), Vergani (65’ Tonin), Bentivegna (46’ Cangiano).
A disposizione in panchina: Profeta (GK), Plizzari (GK), Giannini, Meazzi, Crialese, Staver, De Marco, Saccomani, Pierozzi, Lancini.
Allenatore: Mattia Baldini (Silvio Baldini, squalificato).
Ammoniti: Dagasso, Cangiano, Tonin per gioco falloso. 
Espulsi: -

Arbitro: Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera.
Assistenti: Mario Chichi di Palermo e Vittorio Consonni di Treviglio.
Quarto ufficiale: Gianluca Renzi di Pesaro.

Marcatori: -
Note: Presenti 4.017 spettatori (di cui 449 ospiti). Calci d'angolo: 7-6 per il Perugia. Recuperi: 2' pt, 6' st.
Dettagli: Perugia in completo rosso con bordi bianchi. Pescara in maglia bianca con strisce azzurre, pantaloncini e calzettoni bianchi.
Meteo: Giornata nuvolosa poi soleggiata, 11°C; 62% umidità. Terreno in buone condizioni di gioco.

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