di Franca Giansoldati

Quello di Israele a Gaza «è terrorismo». Papa Francesco tuona contro le «gravi notizie» che arrivano dalla Striscia dove militari dell'esercito israeliano hanno ucciso due parrocchiane della chiesa cattolica che offre ospitalità a centinaia di palestinesi. «Lì non ci sono terroristi ma bambini, famiglie, persone con disabilità, suore». La condanna di Bergoglio è netta. «Civili inermi sono oggetto di spari e questo è avvenuto persino nel complesso parrocchiale dove una mamma una figlia sono state uccise e altre persone ferite da tiratori scelti mentre andavano in bagno. E' stata anche danneggiata la casa delle suore di Madre Teresa di Calcutta, hanno colpito il loro generatore. Qualcuno dice che è terrorismo, è guerra. Sì questo è terrorismo, è guerra». Francesco all'Angelus ha ricordato poi la parola di Dio e le Scritture laddove sottolineano l'azione che «spezza lance, ferma guerre». La riflessione si è conclusa con un pensiero per l'Ucraina, la Palestina, Israele e tutte le altro zone di conflitto con la speranza che a Natale «si rafforzi l'impegno per aprire strade di pace».

Fonte: Il Messaggero

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