PANICALE - All’amministrazione comunale di Panicale è giunta notizia del probabile acquisto del compendio della cava di Cerreto da parte di un privato, all’esito della procedura fallimentare aperta ormai da anni. Questa amministrazione, nel rispetto delle normative vigenti, compresi i diritti che la legge garantisce all'eventuale acquirente, pone particolare priorità alle tematiche ambientali, e pertanto ad un adeguato piano di riambientamento della cava stessa, e, sopratutto, alle comunità che vivono in quella parte del territorio, quei cittadini che sono primi azionisti dell’amministrazione stessa.

Se la notizia del passaggio di mano venisse quindi confermata l’intento dell’amministrazione è quello di aprire un confronto pubblico sui territori con apposite riunioni per recepire le indicazioni della cittadinanza e costruire assieme il futuro di quella parte del territorio, senza prendere decisioni che la comunità locale non abbia vagliato e sulle quali ci si sia confrontati
approfonditamente, qualunque sia il tempo che questo processo richieda.
 
Auspichiamo inoltre che a questo processo di condivisione pubblica partecipi l’eventuale acquirente del compendio che non mancheremo di responsabilizzare su questo aspetto e con il quale siamo disponibili sin da subito ad iniziare questo
momento di confronto con la cittadinanza.

E’ nelle mani della comunità infatti la possibilità di trovare assieme una soluzione per il definitivo riambientamento della cava chiudendo una ferita nel paesaggio del Trasimeno rimasta aperta da ormai molti anni.

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