FOLIGNO - “Una sconfitta che brucia perché nonostante la Reggiana avesse costruito di più, specie nella ripresa, eravamo riusciti a pareggiare nei minuti finali, dimostrando di essere ancora una volta all’altezza dell’avversario e in partita fino alla fine. In chiusura abbiamo pagato delle grosse ingenuità ed errori ma soprattutto mi dispiace perché i ragazzi lavorano e si sacrificano in settimana ma non sono ancora cinici e cattivi come dovrebbero.

Le mie squadre hanno sempre messo in campo il carattere, in ogni situazione e contro ogni avversario pur rispettandolo, e adesso è giunto il momento che anche questo gruppo tiri fuori gli artigli visto che ha già fatto vedere di essere tecnicamente e tatticamente all’altezza. Non è una più solo una questione di età, anche se era ovvio dover avere pazienza all’inizio, è giunto il momento di avere più determinazione e cattiveria agonistica dei nostri avversari, ‘fame’ e voglia di arrivare ”.

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