Le tematiche: cittadinanza attiva, violenza di genere, inclusione e una riflessione sul giudice Falcone - Tra le attività l’inaugurazione del Giardino della Pace e la partecipazione attiva alla Marcia PerugiAssisi

(AVInews) – Perugia, 23 mag. – La pace e il futuro sono stati i temi che più hanno caratterizzato la terza edizione della Settimana civica organizzata dall’Istituto tecnico tecnologico ‘Alessandro Volta’ di Perugia che ha aderito all’iniziativa promossa dalla Rete delle Scuole per la pace di cui l’istituto perugino fa parte.

Una settimana densa di appuntamenti che ha visto gli studenti protagonisti sul forte stimolo di lavorare insieme per costruire un mondo migliore e ripensare il futuro grazie ad azioni di cittadinanza attiva. Tra le attività che hanno caratterizzato il programma organizzato dall’Itts Volta due sono state particolarmente importanti: l’inaugurazione del Giardino della Pace e la partecipazione alla Marcia PerugiAssisi. Nella sede della scuola, a Piscille, è stato dunque inaugurato un piccolo ma significativo spazio verde in cui è stata anche installata la targa ‘Con la mente, il cuore, le mani. Artigiani di pace’. Alla cerimonia insieme alla dirigente scolastica Fabiana Cruciani, hanno partecipato Flavio Lotti, coordinatore della Marcia PerugiAssisi, Don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana Perugia Città della Pieve, a cui, a sopresa, è stato anche dedicato un messaggio da parte degli studenti, e l’assessore comunale Luca Merli. “L’Itts Volta, anche quest’anno – ha commentato la dirigente Cruciani –, ha accolto con grande slancio la possibilità di crescere insieme attraverso la Settimana civica che raccoglie il meglio delle nostre proposte per una cittadinanza attiva e responsabile. Anche il Giardino della Pace dimostra il nostro impegno perché la scuola vuole porsi l’obiettivo di creare cittadini in grado di trasformare e vivere nel futuro”. “Sono felice di essere qui oggi – ha dichiarato Don Marco – e della bellissima collaborazione che stiamo portando avanti tra Caritas diocesana e Itts Volta, sempre più convinto che i nostri giovani abbiamo nel presente e non nel futuro tantissimo da dire a noi e tantissimo da insegnarci. È bello invitare i giovani a essere oggi artigiani della pace”. “Questo Giardino – ha dichiarato Lotti – è lo specchio di questa scuola che vuole diventare, sempre più, un luogo di crescita, non solo dei professionisti di cui ha bisogno la nostra società, ma anche di cittadini consapevoli e responsabili. È stata una cerimonia bellissima che ci insegna come l’educazione alla pace possa diventare gesto di crescita di un’intera comunità”. Un’educazione alla pace che passa anche per la partecipazione alla Marcia PerugiAssisi. Gli studenti del Volta, infatti, non hanno solo preso parte alla manifestazione ma ne sono stati protagonisti, sul palco, con interventi, sketch e striscioni. “Non abbiamo solo camminato – hanno spiegato dalla scuola –, ma partecipato e animato in maniera attiva”.

Tra le altre attività della Settimana civica dell’Itts Volta c’è stato il laboratorio di memoria ‘Sulle orme di Giovanni’ dedicato alla figura del giudice Falcone per prepararsi alla giornata dell’anniversario della Strage di Capaci. I ragazzi hanno scritto i loro messaggi personali o di classe, scaturiti dalle riflessioni sulla figura del giudice antimafia, che martedì 23 maggio hanno appeso virtualmente all’Albero digitale di Giovanni Falcone.

La tematica dell’inclusione è stata trattata nell’iniziativa ‘Prendersi cura’, con i laboratori I care al centro Don Guanella, e con l’attività Creavivamente in cui sono state fatte azioni di sensibilizzazione su quanto si importante non trascurare le persone speciali. E poi il tema del futuro attraverso il questionario ‘Il cantiere del futuro’ per aiutare gli studenti a riflettere sulla tematica, ma anche con la consegna da parte degli ragazzi dei prodotti che hanno realizzato per il III festival dell’Educazione civica. Infine, ma non per ultimo il contenitore ‘Democrazia e non violenza’ che ha previsto il laboratorio ‘Officina rosa’ con una consapevole riflessione sulla violenza di genere, la finale del torneo di debate di educazione civica sul tema sulla pace e il ‘Senza zaino day’, per una scuola di comunità.

Carla Adamo

 

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