PERUGIA - Risultati raggiunti e prospettive future come diretta conseguenza di quanto si e' seminato in passato, attraverso l'impegno costante e la capacita' di produrre ricchezza e lavoro: la PAC 2000A, cooperativa umbra associata a Conad, ha illustrato stamani, in una conferenza stampa a Perugia, bilancio e piano di sviluppo.

Il giro d'affari del gruppo ha sfiorato i 2 miliardi di euro (1.922 milioni, +8,6% rispetto al 2009), con un utile netto di 41 milioni di euro (+28% rispetto al 2009). Anche il patrimonio e' cresciuto, raggiungendo i 326 milioni di euro (+12% sul 2009).

Risultati decisamente positivi, e' stato detto, che confermano la Conad come uno dei leader in Umbria nel mercato della distribuzione al dettaglio, con una quota di mercato del 24,1%. Quanto al piano di sviluppo, il direttore generale di PAC 2000A, Danilo Toppetti, ha evidenziato che ci sara' ''un investimento di 100 milioni di euro in due anni per la crescita nel territorio, con un aumento dell'occupazione di 500 addetti, che si andranno ad aggiungere agli attuali 2.261, e un forte impegno nel sostegno ai consumi e alle produzioni locali''.

''Nonostante la situazione nazionale e internazionale continui a essere preoccupante - ha aggiunto il direttore generale di PAC 2000A - il nostro gruppo portera' avanti un ambizioso piano di sviluppo. In Umbria, come nelle altre regioni in cui operiamo come Lazio, Campania e Calabria, continueremo a sostenere i nostri soci imprenditori presenti sul territorio, che sono poi i veri protagonisti del sistema Conad''.

L'aspetto dei risultati raggiunti in un periodo di congiuntura economica difficilissima e' stato sottolineato anche dal direttore generale Conad, Francesco Pugliese: ''In anni in cui la grande distribuzione ha chiuso in negativo la nostra rete e' invece riuscita sempre ad aumentare quote di mercato. Seguito, consenso e fatturato ci stanno portando sempre piu' in alto ed oggi siamo la seconda azienda italiana dopo Coop Italia''.

Notevole inoltre anche l'indotto creato da PAC2000A, la piu' grande delle otto cooperative del consorzio Conad. A testimoniarlo, come e' stato ricordato durante l'incontro, la partnership con oltre 400 imprese umbre fornitrici dei prodotti a marchio Conad, con le quali nel 2010 si e' sviluppato un fatturato di 424 milioni di euro, e con le pmi agricole che, coinvolte nel progetto Ortensio nato per iniziativa di PAC 2000A e sperimentato proprio in Umbria, hanno potuto impegnare i loro terreni per le cosiddette produzioni a chilometri zero e garantirsi una programmazione futura.

Tra gli obiettivi futuri ricordati anche dal presidente di PAC2000A, Claudio Alibrandi, c'e' anche quello di rendere i punti vendita attuali sempre piu' grandi e accoglienti e di crearne di nuovi. ''Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti fin qui - ha dichiarato Alibrandi - ma anche consapevoli della necessita' di continuare a crescere. Sentiamo la responsabilita' di valorizzare il lavoro dei nostri 248 soci e dei 263 punti vendita''.

In questo senso e' stato ricordato che sono da poco cominciati i lavori per la realizzazione del centro commerciale di Corciano (ex Quasar) e in programma quelli che si iscrivono nella riqualificazione di aree urbane quali l'ex Tabacchificio Giontella a Bastia Umbra e l'ex Fornaci Briziarelli a Santa Maria degli Angeli.

All'incontro erano presenti anche la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, e il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali.
 

Condividi