PERUGIA - Sarà l’Orchestra da Camera di Perugia ad inaugurare la Stagione 2017/2018 degli Amici della Musica di Perugia diretta da Alexander Lonquich, uno degli artisti più amati e fedeli del sodalizio perugino, presente nella doppia veste di solista e direttore. Il concerto d’Inaugurazione partirà dall’omaggio di Prokof’ev alla musica popolare ebraica, con l’Ouverture su temi ebraici op. 34 e proseguirà con una pagina lirica e giocosa di Šostakovič, il Concerto n. 2 in fa maggiore per pianoforte e orchestra op. 102.

L’energia luminosa e travolgente della Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 di Beethoven concluderà il programma, come miglior augurio sonoro per iniziare il percorso musicale della nuova Stagione.

Il concerto si terrà venerdì 27 ottobre 2017 alle ore 20:30 al Teatro Morlacchi di Perugia.

Molto attraente il programma della serata, che si aprirà con l’Ouverture su temi ebraici op. 34 di Sergei Prokof’ev, brano su motivi klezmer che il giovane compositore scrisse tra il 1918 e il 1919.

Il programma proseguirà con il Concerto n. 2 in fa maggiore per pianoforte

op. 102 di Dmitri Šostakovič, composto nel 1957, che farà scoprire al pubblico degli Amici della Musica un volto inedito del grande compositore, qui inaspettatamente giocoso, tenero e lirico.

Il concerto si concluderà con uno dei capolavori di Ludwig van Beethoven, la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92, che Richard Wagner, colpito dall’elemento ritmico che incessante pervade l’intera partitura, la definì: «l’apoteosi della danza». La Sinfonia offrirà all’Orchestra da Camera di Perugia un’importante occasione per mettere in mostra tutte le sue capacità tecniche ed espressive.

Alexander Lonquich è nato a Trier, in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso «Casagrande» di Terni dedicato a Schubert. Da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei.

La sua attività lo ha visto impegnato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine, Heinz Holliger, Marc Minkowski. Particolare in tal senso è stato il rapporto mantenuto con Sandor Végh e la Camerata Salzburg, di cui è tuttora regolare ospite nella veste di direttore-solista.

Un importante ruolo lo svolge inoltre la sua attività nell’ambito della musica da camera. Alexander Lonquich, infatti, ha avuto modo di collaborare con artisti del calibro di Christian Tetzlaff, Nicolas Altstaedt, Vilde Frang, Joshua Bell, Steven Isserlis, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Boris Pergamenschikov, Heinz Holliger, Frank Peter Zimmermann. La sua attività concertistica e le sue incisioni discografiche hanno ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il «Diapason d’Or», il «Premio Abbiati» e il «Premio Edison» in Olanda.

Nel 2003 Alexander Lonquich ha formato, con la moglie Cristina Barbuti, un duo pianistico che si è esibito in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Norvegia e USA. Inoltre, nei suoi concerti appare spesso nella doppia veste di pianista e fortepianista spaziando da C. Ph. E. Bach a Schumann e Chopin del quale ha inciso su un pianoforte Erard insieme a Philippe Herreweghe il Concerto in fa minore per il Fryderyk Chopin Institute.

La nuova Orchestra da Camera di Perugia nasce dalla pluriennale esperienza di giovani musicisti umbri nella diffusione della cultura musicale, soprattutto in relazione alle produzioni musicali rivolte ai giovani delle scuole. La collaborazione fra strumentisti attivata all’interno del progetto «Musica per crescere», della Fondazione Perugia Musica Classica, ha portato alla volontà di creare un complesso di archi e fiati in grado di estendere l’impegno nella diffusione musicale in sede concertistica, e di mettere al servizio degli enti di produzione musicale umbri e italiani una nuova formazione che può contare su professionalità consolidate dalla collaborazione con alcune delle migliori orchestre nazionali (Accademia di Santa Cecilia, Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra della Toscana, Camerata Strumentale «Città di Prato», etc.) e da una attività solistica di alto profilo. Fra i musicisti che danno vita all’Orchestra da Camera di Perugia figurano inoltre alcuni dei migliori talenti delle ultime generazioni, vincitori di concorsi nazionali e internazionali e di prestigiose borse di studio, come quelle conferite dal Premio «Leandro Roscini», destinato appunto a sostenere i giovani musicisti umbri.

Il debutto della formazione avviene nel settembre del 2013 con il Progetto «Penderecki 80», presentato alla Sagra Musicale Umbra, al Ravello Festival e all’Emilia Romagna Festival, per celebrare l’ottantesimo anno di età del compositore polacco Krzysztof Penderecki, che per l’occasione ha diretto musiche da lui composte. Il concerto tenuto ad Assisi di questo programma è stato trasmesso integralmente da Radio Vaticana. Da quel momento l’attività dell’Orchestra è divenuta subito piena di impegni, portando la compagine a collaborare con importanti maestri, solisti e complessi corali (Giovanni Sollima, Nicola Piovani, Paolo Fresu, Wayne Shorter, Enrico Bronzi, Jonathan Webb, Gary Graden, Filippo Maria Bressan, Hugo Ticciati, John Patitucci, Andrea Oliva, Francesco Di Rosa, Danilo Pérez, Corrado Giuffredi, Marco Pierobon, Brian Blade, Vito Paternoster, Mark Milhofer, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Desirée Rancatore, Bruno Canino, Gemma Bertagnolli, Kremena Dilcheva, Thomas Indermühle, Karl-Heinz Schütz, Claudio Brizi, Coro da Camera della Filarmonica Estone, Coro S:t Jacobs di Stoccolma, Coro del Maggio Musicale Fiorentino, Coro della Cappella Musicale Papale di San Francesco, etc.) e ad esibirsi stabilmente in prestigiosi Festival e Rassegne (Umbria Jazz 2016-2017, Umbria Jazz Winter 2015, Sagra Musicale Umbra 2014-2017, Expo Milano 2015, Kusatsu Music

Festival-Giappone 2014-2017, Amici della Musica di Perugia 2015-2017,

Festival delle Nazioni 2014). Dal 2015 la formazione collabora con il direttore d’orchestra Nil Venditti, e per due anni consecutivi (2015 e 2016) si è esibita per Radio 3 Rai, con due concerti trasmessi in diretta nell’ambito di «Radio 3 Europa»/Umbria Libri.

L’Orchestra ha riscontrato molto successo con il programma «Laudario di Cortona», in collaborazione con Paolo Fresu, l’arrangiatore e bandoneonista Daniele di Bonaventura e il Gruppo vocale Armoniosoincanto. Il programma è stato eseguito nel 2016 sia a Umbria Jazz che per la Sagra Musicale Umbra, e in mesi più recenti a Terni (Umbria Jazz Spring), a Torino (Narrazioni Jazz), a Roma (Notte Sacra, Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola), a Cortona (Festival di Musica Sacra) e all’Aquila (Società Aquilana dei Concerti «B. Barattelli»). È di recente uscita l’incisione discografica dei Concerti per flauto di Mozart (Camerata Tokyo) con Karl-Heinz Schütz, primo flauto solista dei Wiener Philharmoniker.

 

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