PERUGIA - Gli oratori sono ''una risorsa per la societa' italiana'', sia per la loro ''presenza capillare sul territorio'' che per la ''funzione sociale, aggregativa e inclusiva che svolgono per i giovani e per le famiglie''. E' con questo spirito che l'Universita' degli Studi di Perugia ha promosso, per la prima volta in Italia, un corso post-laurea per preparare educatori e addetti all'organizzazione e alla gestione del tradizionale centro aggregativo parrocchiale, cosi' caratteristico del panorama giovanile italiano.

Il ''Corso di perfezionamento in Progettazione, Gestione e Coordinamento dell'Oratorio'' e' realizzato dalla Facolta' di Scienze della Formazione di Perugia con la compartecipazione dell'Associazione San Paolo Italia (Anspi) e della Conferenza Episcopale Umbra (Ceu), e' riservato a titolari di laurea triennale e avra' una durata annuale (aprile-dicembre 2012) piu' una prova finale.

Gli obiettivi sono perfezionare le competenze di base nella realizzazione, gestione e coordinamento di un progetto d'Oratorio, migliorare le competenze psico-pedagogiche in merito alla relazione educatore-ragazzo, far crescere le competenze didattiche, ampliare le conoscenze socio-antropologiche del contesto territoriale, istituzionale ed ecclesiale che gravita intorno all'Oratorio, definire le buone prassi per l'elaborazione di percorsi formativi specifici, utili alla crescita delle figure educative coinvolte nell'attivita' di Oratori.

Oltre agli insegnamenti teorici, sono previsti anche attivita' laboratoriali e tirocini in oratorio. Il Corso sara' presentato giovedi' mattina in una conferenza stampa a Roma, presso la Camera dei Deputati. Interverranno tra gli altri Romano Ugolini, preside della Facolta' di Scienze della Formazione a Perugia, Gianpiero Bocci, segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, Carla Casciari, vice presidente della Regione Umbria, don Marco Mori, presidente del Forum Oratori Italiani, mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia e delegato per la Pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Umbra,, don Vito Campanelli, presidente dell'Anspi, oltre a rappresentanti del Ministero dell'Istruzione.

L'intento dell'incontro, spiegano i promotori, e' di sottolineare la sinergia di realta' istituzionali diverse nel ''comune intento nei confronti della crescita umana e professionale di operatori e volontari che si rivolgono con attenzione educativa alle nuove generazioni''.
 

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