PERUGIA - La Regione Umbria si congratula con i militari della Guardia di Finanza che nelle ore scorse hanno scoperto 21 soggetti che avevano percepito le sovvenzioni per il sostegno agli affitti senza averne diritto. Ben 35 mila euro sono stati percepiti indebitamente, togliendo così ad altre famiglie la possibilità di usufruirne” commenta così l’assessore regionale Stefano Vinti l’operazione compiuta dalla Guardia di Finanza a Città di Castello.

“L’operazione conferma che la Regione Umbria bene sta facendo a prevedere nel bando per i contributi per l’acquisto della prima casa alle giovani coppie la possibilità di controlli anche della Guardia di Finanza per i soggetti ammessi ai finanziamenti, così come fanno bene quei comuni che collaborano con la Guardia di Finanza per smascherare chi cerca di approfittare. Sarebbe opportuno che tutti i comuni lo facessero”.

“Il tempo dei furbi è finito, conclude Vinti, tanto più in un momento in cui i tagli del governo nazionale stanno mettendo in ginocchio regioni ed enti locali che presto non potranno più sostenere politiche della casa adeguate alle esigenze dei cittadini. Non tollereremo più che le risorse stanziate, sempre più limitate, vadano a soggetti che illecitamente le sottraggono a chi ne ha davvero bisogno”.
 

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